Martinsicuro, antenna lungomare. Pd: cittadini esclusi dalle scelte

Martinsicuro. Rasoiate e critiche sulla scelta, operata dalla giunta comunale, di localizzare un ripetitore per la telefonia mobile sulla rotatoria del lungomare nord.

 

 

A Martinsicuro è il tema del momento, cavalcato dalle varie forze politiche in antitesi alla gestione di Città Attiva.

 

 

Critiche arrivano dai due consiglieri del Pd che siedono nell’assise civica (Giuseppe Capriotti e Simona Antonini), che in maniera ironica “ringraziano” gli amministratori che hanno consentito di piazzare l’antenna, ” solo per fare un po’ di cassa”.

 

Non una Assemblea Pubblica per discuterne con la città, non un comunicato per informare i cittadini. La comunità martinsicurese ancora una volta viene estromessa dalla politica amministrativa del Paese”.

 

La questione al centro di discussioni in questi giorni rilancia il tema di un piano antenne.

 

 

“A fronte di questa decisione politica”, si legge, “occorre rimarcare quanto sia utile se non indispensabile un Piano delle Antenne; programmare e delimitare la presenza delle stesse attraverso un piano, che vincoli gli introiti di queste locazioni ad un monitoraggio costante di questi impianti e alle ricadute che hanno sul territorio.

 

Noi rimaniamo convinti che tali strutture vadano limitate, non incentivate, specie in centri abitati e in zone a possibile vocazione turistica.

 

Vale la pena ricordare che il Gruppo Consiliare Pd ha protocollato nell’ottobre 2015 un’interrogazione con richiesta di chiarimenti riguardante l’antenna di via Novara ed un possibile potenziamento del segnale emesso.

 

Interrogazione alla quale non abbiamo ricevuto ancora risposta”.

 

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