La Consulta Giovanile rinuncia all’organizzazione di Tortoretrò: ecco i motivi

Tortoretrò si prende un anno di pausa. Nel calendario delle manifestazioni estive, di recente diffuso dall’amministrazione comunale di Tortoreto, non figura l’apprezzato appuntamento del “vintage” organizzato dalla Consulta Giovanile Comunale.

 

I motivi dello stop, dopo 5 edizioni, è spiegato dagli stessi attivisti della Consulta.

 

“Purtroppo tra gli impegni lavorativi ed universitari non riusciamo a dedicare a questo evento il giusto tempo che merita e di conseguenza per questo anno abbiamo deciso di saltare l’edizione, in attesa di forze fresche e idee nuove”, si legge in un post.

“Noi siamo i primi ad esserne dispiaciuti ed è stata una scelta davvero sofferta, ma fare Tortoretrò al ribasso non avrebbe senso e non sarebbe rispettoso nei confronti di chi ci ha sempre dato una mano e di chi avrebbe deciso di venire la sera dell’evento.

Vogliamo ringraziare i cittadini, le attività e le parti politiche che ci hanno sempre sostenuto, nonché l’amministrazione comunale per la disponibilità fornita quest’anno, visto anche la modifica al regolamento per la somministrazione di cibo e bevande durante gli eventi da noi richiesta l’anno precedente.

Siamo sicuri che è un arrivederci, non sicuramente un addio.”

Con queste dichiarazioni si lascia uno spazio aperto ad una successiva organizzazione nei prossimi anni a venire. Numerosi sono stati i commenti dei “fan” dell’evento che si dicono dispiaciuti per questa mancata edizione vista la grande capacità di Tortoretrò di fare da collante generazionale e di essere unico nella sua categoria”.

Impostazioni privacy