Contrasto alla povertà educativa minorile: selezionato il progetto di Teramo Children

Il Presidente della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante esprime apprezzamento per il successo ottenuto dall’Associazione Teramo Children che ha proposto il progetto “N.O.I. Nuove Opportunità per l’Infanzia” selezionato dall’impresa “Con i Bambini” attraverso il Bando COMINCIO DA ZERO promosso nell’ambito del Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa minorile finanziato dal Governo e dalle Fondazioni italiane di origine bancarie tra le quali la Fondazione Tercas.

Il Bando era scaduto nel gennaio 2021 ma solo oggi si è avuta notizia dell’elenco dei progetti selezionati che sono risultati essere 35 in tutta Italia con risorse finanziarie per oltre 27 milioni di euro.

“Grazie alle risorse del Fondo, per il quale la Fondazione Tercas ha impegnato quasi 2 milioni di Euro sin dal 2016, – ha dichiarato il Presidente Tiziana Di Sante – sono stati finanziati nella nostra provincia altri sette progetti selezionati da bandi nazionali: il Progetto FA.C.E (FARSI COMUNITA’ EDUCANTE), il Progetto PRIMA, il Progetto RADICI destinato alle Aree Terremotate, il Progetto WILL, il progetto NEXT 5-14 (New EXperiences and Tools), il progetto GINS (Giovani protagonisti Identità, Networking e Servizi di Sostegno) ed il progetto WE CARE”.

I progetti selezionati nel Bando COMINCIO DA ZERO si concentrano sull’incremento dell’accessibilità ai servizi educativi di base attraverso la creazione o il potenziamento dei servizi educativi, in particolare di quelli dedicati ai bambini di età 0-3 anni; sulla qualificazione dell’offerta educativa 0-6 con proposte innovative e flessibili; sull’integrazione dei servizi per la prima infanzia con altri servizi territoriali (servizi sanitari, sociali, culturali, di supporto legale, ecc.) e sulla promozione di azioni di sostegno e potenziamento della genitorialità, in particolare per i nuclei familiari con maggiori fragilità.

Anche il sindaco Gianguido D’Alberto esprime soddisfazione per il finanziamento ottenuto dal progetto (solo due in Abruzzo sui 35 progetti selezionati in Italia) che coinvolgerà, per il Comune capoluogo, l’Istituto comprensivo Teramo 4 di San Nicolò a Tordino e in particolare l’asilo nido e la scuola dell’infanzia della frazione con il prolungamento del servizio fino alle 18 e l’apertura anche il sabato mattina.

“Non possiamo che esprimere soddisfazione per il fatto che il progetto presentato da Teramo Chidren sia tra i 35 selezionati in tutta Italia – sottolinea il primo cittadino – di cui solo due in Abruzzo. Un successo che mette in evidenza la capacità progettuale delle nostre associazioni e sottolinea implicitamente che la collaborazione e la sinergia tra associazioni ed enti locali è fondamentale per mettere in campo tutta una serie di progetti, come quelli rivolti alla prima infanzia, che mirano a garantire servizi sempre più di qualità. Il Comune di Teramo si conferma ancora una volta in prima linea come modello e punto di riferimento per la costruzione di un’efficiente comunità educante”.

La vicepresidente dell’associazione Anna Di Monte, nell’esprimere la soddisfazione dell’associazione, evidenzia la collaborazione con il Comune di Teramo. “Siamo orgogliosi che tra tanti progetti sia stato selezionato “N.O.I. Nuove opportunità per l’infanzia”, di cui siamo il soggetto capofila – commenta – un progetto di qualità che va a lavorare su una fascia d’utenza spesso poco considerata. Speriamo di lavorare bene e che prosegua la proficua collaborazione con il Comune di Teramo”.

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