Roseto, un ulivo nella Riserva del Borsacchio per ricordare Franco Sbrolla

Roseto. E’ passato più di un mese da quando Franco Sbrolla è scomparso. Figura di riferimento dell’ambientalismo abruzzese e rosetano, ha lasciato un segno indelebile in quanti lo hanno conosciuto e hanno potuto apprezzare la vita e l’impegno di un uomo generoso e caparbio, da sempre attaccato alla sua terra.

E per questo ricordo che il 4 ottobre gli amici hanno deciso di rendere solide le “Radici di Franco” piantando un ulivo alle porte della Riserva Borsacchio, luogo che sarà il raduno di ogni iniziativa futura nella sua amata Riserva.

Martedi 4 ottobre, quindi, alle 16.00, è previsto un raduno al Lido Bora Bora di Roseto Degli Abruzzi per ricordare e tenere vivo l’impegno di Franco Sbrolla, insieme a tutti i suoi amici, familiari e conoscenti

“Franco si è sempre battuto per il nostro futuro, per difendere l’ambiente e la storia del nostro territorio – sottolineano gli organizzatori – Daremo dimostrazione che le idee e l’impegno non possono morire se esistono persone disposte a raccoglierle.”

“Era un uomo buono, forte e deciso e il suo impegno era rivolto agli altri – evidenziano gli amici di Franco – ed oggi siamo noi tutti in dovere di continuare a lavorare affinché i suoi sogni diventino realtà.”

Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta, e l’ulivo, pianta centenaria ed evocativa, ricorderà per sempre la figura di un uomo che ha voluto far crescere le radici di un territorio, piantando un seme, quello della cultura e dell’amore per la propria terra, che produce sempre frutti.

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