Teramo, al via (con polemica) lo Iame Festival al circolo Arci Officine Indipendenti

Autorizzazioni negate nonostante il patrocinio assegnato. Sarà ricordata anche per questo la terza edizione dello Iame Festival, organizzato dal circolo Arci di Teramo, l’evento conclusivo della “Rete dei Festival Indipendenti Teramani” si sarebbe dovuta svolgere alla Villa Comunale. Ma né la Villa Comunale da cui era stato richiesto uno spostamento, né il Mercato coperto offerto come alternativa prima di essere di nuovo dirottati alla Villa senza però più avere i tempi necessari per presentare le richieste, saranno il palcoscenico di questa iniziativa che si svolgerà, invece, nella sede di Officine Indipendenti in via Vezzola. E tutto ciò nonostante la concessione del patrocinio del Comune.

“Negli ultimi giorni”, dicono gli organizzatori, “la Giunta ha di fatto negato la possibilità di realizzare gli ultimi permessi logistici e amministrativi necessari. Dato che Iame, oltre al momento ricreativo, ha nella sua natura e nelle sua storia una particolare attenzione al sociale, la Giunta Comunale con tale gesto ha impedito la raccolta fondi prevista per le comunità del sisma del terremoto del Centro Italia tramite la cena di beneficenza all’amatriciana che stavamo organizzando all’interno della Villa Comunale grazie ai cuochi di diverse Pro Loco locali”.
Una decisione che non è affatto scesa giù agli organizzatori che, a loro dire, pagherebbero lo scotto di una vecchia diatriba aperta con il sindaco Maurizio Brucchi.

“Evidentemente”, scrivono in una nota, “la vicenda segna l’epilogo della polemica del sindaco di Teramo dinanzi al nostro commento della sentenza del Tar che ha bocciato le sue facili ordinanze di chiusura, tra l’altro negandoci la possibilità di risarcimento per compensazione del nostro spazio associativo. Il fatto conferma l’uso patronale e privatistico della cosa pubblica da parte del sindaco che non smentisce la sua natura dispotica, rasentando un comportamento vile nascondendosi oggi dietro la grande macchina burocratica”.

Il circolo sottolinea poi come in tutte le manifestazioni pubbliche organizzate finora, gli unici concerti rimandati sono stati quelli dovuti alle ordinanze di chiusura. Per questo motivo è stato deciso di spostare il festival all’interno della loro sede. Naturalmente, anche se con dimensioni più piccole, sarà svolta ugualmente la cena con l’amatriciana e la raccolta fondi.

Programma del Festival:
Venerdì 2 settembre
ore 18 incontro “Promozione del territorio e delle buone pratiche” con Emiliana Renella, responsabile Cultura Area Centro Banca Etica in collaborazione con il Git Abruzzo di Banca Etica.
ore 22 concerto di “The Quentins”
Sabato 3 settembre
ore 22 concerto dei “The Living Deads”
Domenica 4 settembre
ore 18 incontro dal titolo “Lo Stato dell’Arte” con Lucian Beierling della società inglese Soundreef e Eleonora Pedrotti della Cooperativa SmartIt
ore 22,00 serata in collaborazione con la suddivisione provinciale di Teramo Arcigay di Teramo serata LGBT (Lesbo Gay Trans Bisex) con lo spettacolo della Drag Queen Lady White con la Dj Stefania Persiani.

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