Giulianova. Fantasia, estro e competenze artistiche sono alla base delle meravigliose realizzazioni dei maestri infiora tori che realizzeranno la seconda edizione dell’Infiorata a Giulianova.
Anche quest’ anno si rinnova la collaborazione con l’ associazione “Truciolinarte” di Torricella a favore del progetto “Io faccio la mia parte” del Circolo “Colibrì” di Giulianova. Maestri infioratori, di ogni etnia ed età, si metteranno a lavoro per creare un quadro di 100 mq che , attraverso varie simbologie, andrà ad identificare l’ impegno e le opere finora realizzate in Africa dal Colibrì. Una distesa di fiori e fantasia a cui farà da sfondo piazza Fosse Ardeatine al centro di Giulianova. A lavorare al tappeto di fiori ci saranno anche molti migranti.
“Con grande entusiasmo anticipiamo che quest’anno l’opera rompe gli schemi tradizionali e presenterà dei particolari dal forte valore simbolico – spiegano Ambra Di Pietro ed Egidio Casati del “Colibrì” – particolari che saranno l’inizio del nostro nuovo , impegnativo e ambizioso progetto. Dalle ore 15 di sabato 13 agosto e per tutta la notte fino alla mattina del 14, saremo impegnati nella realizzazione, insieme anche ad un gruppo di migranti che, con il loro impegno, sostengono idealmente il futuro sviluppo della loro Terra. Affascinante ed emozionante sarà seguire le varie fasi artistiche ed infatti invitiamo sin da ora, turisti e cittadini, a venire ad assistere alla creazione della nostra opera. E’ un spettacolo da non perdere che meraviglierà tutti”.
Il disegno scelto sarà una perfetta unione tra due culture, non così lontane, ed nella simbologia andrà ad anticipare i nuovi obiettivi del progetto “Io faccio la mia parte”, da realizzare a Sindia in Senegal.
Gli organizzatori ringraziano per il sostegno gli sponsor che hanno permesso l’organizzazione dell’evento.
