Teramo, restrizioni nuovo Decreto: il consigliere Corona invita a sostenere le attività locali

“Sostegno alle attività di ristorazione della Città di Teramo, penalizzate dal nuovo DPCM, continuando con la consumazione presso le stesse entro le 18 o scegliendo la consegna a domicilio”. E’ quello che chiede il consigliere comunale della lista civica Oltre, Luca Corona.

“In virtù delle nuove misure restrittive anti contagio del virus Covid-19 decretate ieri, 25 ottobre, dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, si invitano tutti i cittadini a sostenere le attività di ristorazione, bar, gelaterie, pasticcerie e tutti gli esercizi commerciali soggetti a tali restrizioni. In un momento particolare e difficile come quello che si sta vivendo in questo periodo, con un nuovo aumento di positivi al virus sars-cov-2, scongiurando un secondo lockdown che avrebbe conseguenze economiche disastrose sul Paese, non lasciamo sole le attività produttive e di ristorazione costrette da oggi a chiudere alle 18”, scrive Corona.

“L’invito è di aiutare i nostri commercianti continuando il consumo presso le attività di cui sopra, rispettando le norme anti covid previste nel nuovo decreto Conte, o di avvalersi dei servizi di asporto che, già durante il primo lockdown, bar, ristoranti, pizzerie, enoteche hanno attivato. Si invita, inoltre, il primo cittadino Gianguido D’Alberto ad attivarsi immediatamente affinché il ristoro annunciato dal governo, nella figura del Presidente del Consiglio Conte, arrivi in maniera celere per evitare chiusure che inevitabilmente ricadranno sul tessuto economico e sociale della città”.

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