Silvi, arriva il finanziamento che migliorerà la qualità urbana di Pianacce

Silvi. Il Comune di Silvi incamera un altro successo che premia la sinergia politico/amministrativa tra sindaco, giunta comunale, consiglieri di maggioranza e apparato tecnico burocratico. Dopo l’inclusione di quattro progetti strategici tra quelli finanziati dal Pnrr, comunicata dalla Regione nei giorni scorsi, è arrivata la notizia, pubblicata ieri sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, del finanziamento del Programma di riqualificazione degli immobili di edilizia sociale situati in contrada Pianacce che diventeranno alloggi ERP e Co-Housing per un importo di € 2.700.000,00.

La proposta progettuale presentata dal Comune di Silvi facendo seguito al Bando regionale per l’attuazione di “Programmi Integrati di edilizia residenziale sociale”, che era stata approvata dalla giunta comunale il 17 maggio scorso su proposta dell’assessore al Sociale Fabrizio Valloscura, è stata classificata al 2° posto della graduatoria regionale rientrando, così, tra quelle finanziate.

L’intervento consiste nel recupero, mediante demolizione e ricostruzione, con aumento della dotazione di alloggi e dei servizi con la ristrutturazione strutturale di due palazzine sottoutilizzate mediante la realizzazione di un unico volume, nel rispetto degli standars di legge. “La qualità della nostra proposta – ha detto il vicesindaco Valloscura – è un mix di funzioni e di offerta abitativa con l’attivazione di programmi sociali riferiti a problematiche di natura socio-sanitarie, socio-culturali, assicurando l’attivazione di servizi a favore delle categorie deboli, anziani, bambini, disabili, giovani famiglie e nuclei famigliari con bambini”.

“L’immobile verrà realizzato con abbattimento totale delle barriere architettoniche con annesse strutture sportive accessibili e facilmente fruibili. Il Progetto – ha precisato il vice sindaco Valloscura – prevede la realizzazione di complessivi 20 alloggi destinati all’edilizia sociale, così ripartiti: 8 appartamenti di Co-Housing destinati ad anziani e famiglie monoparentali; 12 appartamenti per giovani coppie. Il progetto consente la riconversione degli immobili, a partire da una loro rimessa in valore e rifunzionalizzazione, ed allo stesso tempo è capace di garantire una mixitè urbana funzionale, all’interno della quale la funzione abitativa conserva un ruolo caratterizzante, capace di costruire un’occasione energetico-ambientale e rispondendo alle diverse declinazioni di sostenibilità, compresa quella sociale”.

“Con questo intervento – ha detto l’assessore all’Urbanistica e Manutenzioni Gianpaolo Lella – l’amministrazione punta decisamente al miglioramento della qualità urbana e ambientale già di per sé considerevole della contrada Pianacce. Il progetto prevede l’utilizzazione di sistemi tecnici per la riduzione dei consumi energetici e l’utilizzo di fonti di energia alternativa rinnovabile quali pannelli solari termici e fotovoltaici, teleriscaldamento e cogenerazione, tenendo in considerazione le caratteristiche di insolazione e i sistemi naturali di raffrescamento estivo. Ovviamente – ha aggiunto l’assessore Lella – l’immobile sarà realizzato nel pieno rispetto delle norme antisismiche”.

“Anche in questa circostanza – ha sottolineato il sindaco Scordella – un ruolo decisivo per il successo finale l’ha avuto il gioco di squadra nella quale va compreso il consigliere Adamo Costantini per la sua dedizione e la sua costante disponibilità, insieme agli assessori di competenza e alla struttura tecnica che fa capo al geometra Carlo Durante. Quella che sarà realizzata sarà un’opera che favorirà anche l’interazione e l’inclusione della popolazione anziana. In tal senso – ha aggiunto il sindaco Scordella – ci siamo posti l’obiettivo di favorire il passaggio da politiche basate sui bisogni delle persone più anziane, considerate come soggetti passivi, a politiche che riconoscano a ogni persona il diritto e la responsabilità di avere un ruolo attivo nella partecipazione alla vita della comunità in ogni fase della vita, inclusa l’età anziana. Così i servizi di interesse sociale, la condivisione delle conoscenze, la messa a disposizione del tempo per l’accoglienza e l’assistenza dei propri pari (mutuo aiuto), saranno contabilizzati e restituiti sotto forma di agevolazioni rispetto ai servizi di cui gode l’anziano stesso nelle strutture dedicate. Questa politica circolare – ha concluso il sindaco Scordella – permetterà, nel prossimo futuro, di venire incontro alle sempre più diffuse condizioni economiche dell’anziano. Il progetto comprende anche azioni che danno una connotazione di sostenibilità dell’intervento con la dotazione di verde, piazze e parcheggi pubblici a cui si accede mediante un percorso pedonale protetto, e la sistemazione di Piazza dell’Indipendenza e la costruzione di un campo sportivo multidisciplinare”.

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