Sant’Omero. E’ il tratto, numeri alla mano, più pericoloso di tutta la bonifica del Salinello, una delle provinciali a più alto indice di incidenti.
Più di 40 sinistri, con auto e moto nell’ultimo anno. Il tratto di riferimento è situato nel territorio di Sant’Omero, al civico 34 del tratto di strada che si chiama via Mediana e i residenti, spesso e volentieri primi soccorritori degli incidenti tornano ad evidenziare la problematica. Anzi, nei prossimi giorni è previsto un sopralluogo da parte del presidente della Provincia, Camillo D’Angelo e il comandante della polizia provinciale Fabio Di Vincenzo.
In quel tratto di strada vige il limite dei 70 orari, ma spesso e volentieri non viene rispettato e la semi curva presente è diventa di una pericolosità estrema, visti anche i tanti incidenti. La Provincia è a conoscenza della problematica, di recente è stata posizionata una segnaletica verticale e orizzontale rifrangente, ma il problema resta. Per la scarsa illuminazione (in pratica la strada è al buio perché il palo illuminato con il fotovoltaico ha un’autonomia ridotta) e per quella che è la velocità sostenuta degli automobilisti. I residenti tornano a lanciare un appello per applicare dei deterrenti e ridurre la velocità. In passato, con i controlli diurni della polizia locale, il problema era stato attenuato, ora i numeri però sono tornati a crescere in maniera esponenziale.
