Roseto, Tacchetti e le polemiche sulla pista pedonale: “Listelli montati a norma. Nessuna anomalia”

Il vice sindaco di Roseto Simone Tacchetti rimanda al mittente la polemica che nei giorni scorsi ha riguardato i lavori di sistemazione dei listelli per la pavimentazione della pista pedonale sul lungomare.

Secondo alcuni operatori turistici locali, sarebbero stati montati al contrario, ovvero la parte antiscivolo sarebbe stata incollata a terra. Una situazione che ha lasciato perplessi molti cittadini ma su cui lo stesso vice sindaco ha voluto fare chiarezza, affrontando il tema anche in un recente Consiglio Comunale.

“I listelli possono essere montati in entrambi i versi”, ha sottolineato Tacchetti, “esiste una relazione tecnica che conferma che la procedura non è stata errata, che il materiale ha tutte le caratteristiche per essere posizionato in un verso o nell’altro. Si è scelto di poggiare a terra la parte che secondo alcuni sarebbe antiscivolo. In realtà anche l’altra faccia dei listelli, quella diciamo liscia, è a tutti gli effetti antiscivolo”.

Altro problema sollevato riguardava l’assenza di scivoli dinanzi agli accessi di alcuni stabilimenti balneari, rendendo difficile l’ingresso di chi è costretto a spostarsi su una carrozzina. Anche in questo caso, Tacchetti ha spiegato che si è trattata di una polemica sterile.

“In un solo caso non è stato sistemato lo scivolo, ma per un motivo tecnico”, ha puntualizzato il vice sindaco, “parliamo dello chalet Oltremare. Tutti gli altri stabilimenti balneari sono distanti circa 5 metri dal muretto, tranne l’Oltremare. In questo caso, vista la collocazione della struttura, per le percentuali necessarie per realizzare la giusta pendenza avrebbe significato realizzare uno scivolo di oltre tre metri. Va detto che lo chalet comunque, sia a nord che a sud ha degli accessi al mare anche per disabili. Quindi credo che anche in questo caso la polemica sia del tutto inutile”.

Intanto vanno avanti i lavori di realizzazione del percorso ciclopedonale sul lungomare rosetano. Gli interventi stanno interessando almeno tre punti del litorale.

“Sono tre cantieri che vengono portati avanti contemporaneamente”, ha concluso Tacchetti, “riguardano i lavori all’interno della Riserva Naturale del Borsacchio, la zona nord del lungomare sino all’altezza del Mion Gran Hotel. E infine ci sono i lavori che stanno interessando il tratto sud. Cerchiamo di andare spediti perché l’estate è ormai alle porte, anche se le condizioni meteo del mese di maggio lasciano ancora molti dubbi. Il nostro intento è comunque quello di non avere i cantieri operativi durante il boom della stagione turistica”.

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