Roseto, avviata rimozione dei pali pericolosi e ripristino del canale di Santa Petronilla

Roseto. L’assessore alle Manutenzioni Nicola Petrini rende noto che questa mattina sono partiti i lavori di rimozione dei 44 pali che non hanno superato le prove di stabilità e che sono stati classificati come pericolosi.

L’amministrazione quindi, dopo una determina del 6 giugno ha provveduto l’11 giungo ad affidare il servizio di rimozione alla ditta Di Silvestre di Giulianova che questa mattina ha avviato le attività.

“Finito di rimuovere tutti i pali – spiega Petrini – si provvederà all’installazione dei nuovi pali e dei corpi illuminanti che dovranno essere poi collegati all’impianto elettrico. La ditta ci ha comunicato che la fornitura dei nuovi pali arriverà l’8 luglio”.

Nel frattempo l’assessore sta provvedendo alla soluzione del canale di Santa Petronilla dopo una serie di complicanze sopraggiunte in corso d’opera non imputabili all’amministrazione ma che l’assessore sta risolvendo.

“Otto mesi fa – spiega Petrini – ci fu segnalata la circostanza che le lastre superiori di copertura del canale delle acque bianche (che serve a regimentare l’acqua dalla collina verso il fiume) erano deteriorate per un tratto di circa dieci metri. Quando gli operai del comune si sono recati sul luogo, hanno appreso che la problematica del cedimento delle lastre non era limitata ai soli dieci metri visibili, ma a tutta l’estensione del canale interrato lungo circa 60 metri. Per di più il canale, realiz-zato in cemento e largo un metro per un metro, presentava un restringimento fino a 30 centimetri a ridosso dello spogliatoio del campetto polivalente. A quel punto abbiamo deciso di non limitarci alla riparazione del solo danno ma di smantellare tutto, mettere in sicurezza l’area in modo che i confinanti non fosse-ro in pericolo e rifare il canale per intero. E’ evidente che quindi che proseguire questi lavori altamente specializzati con i soli dipendenti comunali non era possibile ma abbiamo dovuto incaricare una ditta specializzata. Abbiamo così prov-veduto ad acquistare con fondi propri tubazioni in pvc e reperito i fondi per i lavori di posa e ripristino dell’intero canale”.

L’importo dell’affidamento è di 20 mila euro ma la cifra, oltre a completare la sistemazione del canale, servirà anche a ripristinare un pozzetto dietro la chiesa del Sacro Cuore e a ripri-stinare le fognature di case e parcheggio di Contrada Padune a Montepagano.

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