La scuola De Amicis di Giulianova Alta è sicura. Lo stabilisce il professor Claudio Modena, ordinario di tecnica delle costruzioni della facoltà di ingegneria dell’università di Padova, a cui il sindaco Francesco Mastromauro aveva affidato la super perizia dopo che due consulenti della Procura di Teramo nello scorso mese di gennaio avevano rimesso una perizia stabilendo che la De Amicis era pericolosa in caso di evento tellurico.
Il professor Modena nella serata di ieri ha consegnato al primo cittadino la super perizia, basata su una serie di sopralluoghi, su verifiche di carico e carotaggi.
L’ordinario della facoltà di ingegneria di Padova ha eseguito gli accertamenti facendo propria la perizia dei due consulenti della Procura giungendo poi alle conclusioni che il sindaco ha illustrato in mattinata alle dirigenti scolastiche, al comitato dei genitori della scuola De Amicis e al direttore dei lavori di ristrutturazione dello storico edificio scolastico, l’ingegner Riccardo Malatesta.
Una relazione che si basa su una doppia verifica, sia sulle norme antisismiche del 2008, sia su quelle in vigore dal 2018. Dunque gli interventi eseguiti in questi anni per adeguare la De Amicis l’hanno resa una scuola sicura. E lo ribadisce più volte lo stesso super perito.
Ci sono però due aspetti che il professor Modena prende in considerazione e riguardano l’antica chiesa di Sant’Antonio e la palestra, due strutture che confinano con la De Amicis che se adeguate, ovvero se vi fossero degli interventi di messa in sicurezza, innalzerebbero ulteriormente l’indice antisismico della scuola che migliorerebbe anche con dei lavori che riguarderebbero i solai della stessa De Amicis.
Per quanto riguarda la chiesa di Sant’Antonio, l’ufficio tecnico del Comune invierà una lettera alla Curia allegando la relazione del professor Modena affinché vengano eseguiti i necessari accertamenti.
