Cologna Spiaggia e il mistero (non più di tanto) del palo di via Defense

Rimosso. Anzi no. E’ ancora lì. Il palo Enel di via Defense che già da ieri sera non doveva essere più al suo posto, non è stato ancora eliminato.

Eppure le squadre di operai della società di distribuzione dell’energia elettrica ieri avevano posizionato il nuovo palo, avevano creato la nuova linea elettrica ed erano pronte a rimuovere il traliccio di cemento. Tant’è che il vice sindaco Simone Tacchetti si era lasciato andare a dichiarazioni certe, che quel palo era di fatto rimosso. In realtà l’Enel si è limitata, al momento, a posizionare solo il nuovo traliccio e a realizzare la nuova linea che dovrà sostituire l’altra, quella che poggia sul palo che tante polemiche ha scatenato in questi giorni.

Si pensava che se i lavori non fossero stati portati a termine ieri sera, sarebbero stati completati in mattinata. Non è andata così. Ma perché allora gli operai hanno interrotto i lavori? Dalla direzione Enel di Roma hanno comunicato che la prassi prevede un preavviso di almeno tre giorni di interruzione di energia elettrica nel quartiere, apponendo in punti visibili gli avvisi per informare le famiglie che dovranno fare poi i conti con la mancanza di energia elettrica nel periodo in cui il palo verrà rimosso.

Questo significa che i lavori non riprenderanno prima della prossima settimana. Il vice sindaco Tacchetti probabilmente si è lasciato trasportare da un facile ottimismo tenuto conto del fatto che a distanza di appena 24 ore dal sopralluogo dei tecnici dell’Enel, la società energetica aveva già inviato sul posto una squadra di operai per risolvere la questione, rilasciando anche dichiarazioni sulla rapidità dell’intervento messo in campo.

Ma non è andata così, scatenando nuove polemiche, traendo in inganno, anche se involontariamente, gli organi di informazione e in qualche modo anche gli stessi cittadini.

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