Cologna spiaggia, cane fa il bagno al mare: denunciata la proprietaria ECCO PERCHE’

Roseto. Con l’arrivo dell’estate sono scattati a Roseto i controlli sulla spiaggia ai proprietari dei cani. Controlli che hanno permesso di elevare una multa per un cane non registrato, mentre per un’altra proprietaria è scattata la denuncia: il suo amico a 4 zampe, infatti, faceva il bagno a Cologna Spiaggia.

Il virtù della convenzione che il Comune di Roseto ha stipulato con le “Guardie Ambientali Onlus” si rende noto che nei giorni scorsi, le pattuglie guidate dal presidente dell’associazione Giovanni Cerè, hanno provveduto a elevare una sanzione di 77 euro al proprietario di un cane che non risultava iscritto all’anagrafe canina e risultava sprovvisto dell’apposito microchip. Inoltre nell’ambito delle attività di controllo che in questi giorni si stanno concentrando sul rispetto dell’ordinanza legate alla balneazione, le guardie stanno identificando un trasgressore attraverso l’arma dei Carabinieri al fine di poter notificare una denuncia ai sensi dell’articolo 651 del codice penale. La proprietaria dell’animale in questione stava facendo fare il bagno al mare al cane a Cologna spiaggia in prossimità della foce del Tordino.

Ma come è noto, la vecchia ordinanza risalente al 2015 vieta la possibilità agli animali di compagnia di fare il bagno in mare. Inoltre l’accesso in spiaggia dei cani è consentito ma al tempo stesso è necessario che i proprietari siano muniti di un libretto delle vaccinazioni dell’animale che possa essere esibito durante le verifiche. In questo caso la donna si è rifiutato sia di fornire il documento previsto per legge che di fornire le sue generalità, da qui la denuncia sporta ai Carabinieri della locale stazione.

Il sindaco Sabatino Di Girolamo, relativamente alle operazioni di controllo puntualizza:  “Questa amministrazione ha avviato dapprima una operazione di controllo e poi stretto un giro di vite per tutti quei possessori di cani che lasciavano in bella mostra sul suolo pubblico le deiezioni canine a discapito del decoro della città. Attività repressive che tuttavia sono state accompagnate anche da nuovi servizi da parte dell’amministrazione che da parte sua ha provveduto a sistemare in città punti di distribuzione degli appositi sacchetti per la raccolta delle deiezioni e a implementare la disponibilità dei cestini”.

E’ evidente che con l’arrivo dei turisti i controlli sono stati estesi anche al rispetto delle norme sulla balneazione. “Tuttavia la nostra posizione circa l’accesso degli animali in spiaggia è tutt’altro che repressiva visto che riteniamo di dover avere maggiore elasticità, prevedendo la destinazione di apposite aree per dare la possibilità di accesso al mare agli animali. Proprio in questi giorni infatti è in corso una riflessione con l’assessore al demanio e alcuni consiglieri per rivedere i contenuti dell’ordinanza e valutare se possiamo concedere aree specifiche dove gli animali di compagnia possano accedere al mare, consapevoli che il decoro debba conciliarsi anche con la tolleranza di chi voglia andare al mare nel rispetto delle regole e della convivenza civile”.

 

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