Roseto, il caso multe finisce dal Prefetto

Roseto. Il caso multe di Roseto finisce sul tavolo del Prefetto di Teramo, Valter Crudo.

Dopo le dimissioni del Comandante Tarcisio Cava e la conferenza stampa del sindaco Enio Pavone, alcuni cittadini di Roseto si sono organizzati per presentare, nella mattinata di domani, il caso al Prefetto Teramano.

Nella città adriatica, dal 10 ottobre 2013 al 12 dicembre 2013, le violazione emesse ai sensi del Codice della Strada sono state 1.262 e i rosetani sono andati su tutte le furie per le modalità messe in campo dalla Polizia Municipale.

Dopo la richiesta di accesso agli atti (comprese anche alcune foto dei mezzi sanzionati) fatta al Comando della Polizia Municipale, in Comune si attende una pioggia di ricorsi contro molte delle contravvenzioni elevate.

ECCO L’ELENCO DELLE CONTRAVVENZIONI EMESSE DALLA POLIZIA MUNICIPALE DI ROSETO DAL 10 OTTOBRE 2013 AL 12 DICEMBRE 2013

Le violazione emesse ai sensi del Codice della Strada sono state 1.262. Di queste 137 riguardano l’art. 41 c. 11 e art. 146 c. 3 ATTRAVERSAMENTO CON LUCE ROSSA; 132 riguardano l’art. 173 c. 2 e c. 3/B USO DI RADIOTELEFONO O CUFFIE SONORE; 989 l’art. 172 c.l. e c. 10 MANCATO USO DELLE CINTURE DAL CONDUCENTE. Di queste, alla data del 30 gennaio 2014, ne sono state spedite 230, 53 risultano pagate, mentre 74 verbali sono da annullare in autotutela per errori di caricamento (DIREZIONI DI MARCIA MANCANTE; ARTICOLO NON AGGIORNATO IN BASE ALLA L. n. 98/2013, riduzione 30% entro 5 giorni).

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