Teramo, il CCiclAT sbarca in Croazia

biciclettaTeramo. Il CCiclAT sbarca in Croazia per parlare di percorsi ciclabili in ambito adriatico.

E’ accaduto ieri ed oggi in occasione dell’evento dal titolo “AdriaPan for EU MacroRegion. Adriatic Protected Areas Projects for Croatia EU admission”, che ha avuto come tema le nuove opportunità per le aree protette della costa orientale adriatica, in occasione della recente ammissione della Croazia nella UE, alla luce delle esperienze italiane e delle nuove possibilità di finanziamento dell’Unione Europea per il prossimo settennato.

Presente all’appuntamento, insieme a studiosi ed esperti di tutto il mondo, anche Raffaele Di Marcello, coordinatore del Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano, che ha illustrato, nell’ambito del dottorato di ricerca che sta svolgendo presso l’Università di Teramo, le tematiche relative agli itinerari ciclistici costieri adriatici. Nella presentazione sono stati evidenziate le reti ciclistiche europee Eurovelo e italiane, Bicitalia e i progetti VE.LE. e BySEAcle, che vedono tra i protagonisti anche l’AMP Torre di Cerrano. I progetti prevedono la realizzazione di una rete continua di collegamenti ciclabili tra le due coste dell’adriatico e l’intermodalità bici+treno e bici+nave/barche per lo sviluppo di una mobilità sostenibile transfrontaliera e del turismo in bicicletta.

L’incontro segue una serie di appuntamenti internazionali, l’ultimo dei quali si è tenuto a San Benedetto a fine gennaio scorso.

“E’ un ulteriore esempio di come tematiche sviluppate dalla nostra associazione a livello locale – ha dichiarato il Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano – stiano prendendo sempre più piede a livello internazionale. L’Italia deve purtroppo recuperare un ritardo ultradecennale sulle tematiche della mobilità e del turismo sostenibile, ma i segnali che vengono dalla società civile e, timidamente, anche dalla politica, ci incoraggiano ad andare avanti sulla nostra strada”.

Impostazioni privacy