Non si ferma all’alt dei carabinieri: folle inseguimento tra Martinsicuro e Porto d’Ascoli

Non si è fermato all’alt dei carabinieri e si è dato alla fuga verso nord, con manovre spericolate. Danneggiando due auto in sosta e una colonnina del gas.

 

Poi, per evitare di essere identificato, ha lasciato la vettura (una Opel Corsa) nei pressi della stazione di Porto d’Ascoli ed è scappato a piedi. Presenta lati ancora da chiarire, anche perché lauto non risultava rubata, l’episodio che si è verificato questa mattina, attorno alle 7.30, tra Martinsicuro e Porto d’Ascoli.

 

I carabinieri del radiomobile della compagnia di Alba Adriatica, impegnati in un pattugliamento stradale, hanno notato la vettura fare una manovra sospetta e gli hanno intimato l’alt. Il conducente, però, non si è fermato ed ha proseguito la sua corsa verso le Marche.

 

I carabinieri, chiedendo anche l’ausilio dei colleghi di San Benedetto, si sono messi all’inseguimento, che nella sostanza si è concluso a Porto d’Ascoli. L’auto abbandonata, e nessuna traccia del conducente. Indagini sono in corso per risalire all’identità di chi era alla guida da parte dei carabinieri.

 

 

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