Pittrice scomparsa: sequestro bis per auto ex marito. Bocche cucite sull’autopsia

Giulianova. Questa mattina, su disposizione della Procura di Ancona, è stata nuovamente posta sotto sequestro l’auto in uso all’ex marito e al figlio di Renata Rapposelli, la pittrice da tempo residente ad Ancona il cui cadavere è stato ritrovato in una scarpata a Tolentino.

Da quanto si apprende sul mezzo, una Fiat Seicento bianca, sarebbero stati disposti ulteriori accertamenti. L’auto era parcheggiata davanti all’abitazione in via Galilei a Giulianova Lido.

Si è conclusa poco prima delle 13 l’autopsia sul corpo rinvenuto giorni fa a Tolentino. Subito dopo, il pm di Macerata Andrea Laurino, i due medici legali che hanno eseguito l’esame e i loro assistenti si sono riuniti in una saletta riservata dell’obitorio per stilare un verbale in cui fissare i punti più importanti dei risultati raggiunti.

Sono tutti usciti verso le 13:45, ma non hanno voluto rilasciare dichiarazioni ai giornalisti trincerandosi dietro il segreto istruttorio. L’unico a parlare è stato Laurino: “Riferirò al procuratore – ha detto – e poi avrete da lui le notizie”.

 

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