Roseto.Si è spenta ieri, nella sua casa di Roseto, Licia Giunco, ideatrice organizzatrice di Sport per la Vita, il galà internazionale di pattinaggio artistico.
“Sempre in prima fila, piena di idee e con una carica vitale capace di coinvolgere chiunque le capitasse vicino” così la ricorda l’amministrazione comunale in una nota. “Ha insegnato alle scuole elementari e da maestra esemplare ha sostenuto la crescita di generazioni di rosetani che hanno trovato in lei una guida disponibile e piena di premure. Al ruolo di maestra ha aggiunto poi la passione per lo sport facendo crescere nel Lido delle Rose una fertile tradizione di Pattinaggio artistico. Tanti giovani hanno conosciuto questa bellissima disciplina grazie alla sua abnegazione e per molti di loro è stata un’esperienza esaltante. Ma la vita ha insegnato a questa donna indomabile l’importanza di spendersi per gli altri e, nonostante i tanti impegni e le responsabilità anche come moglie e madre, si è cimentata in quella che rappresenta la sua avventura più significativa, la solidarietà. Ha saputo mettere insieme persone motivate e grazie alla disponibilità di tanti amici ha ideato e organizzato Sport per la Vita, il Gran Galà di pattinaggio artistico internazionale con cui ha saputo creare una concreta rete di aiuto destinata in particolare ai bambini. L’attenzione di Licia è sempre stata rivolta ai giovani, bambini e ragazzi a cui ha cercato di dare gli strumenti per crescere bene ed in armonia. Con la cultura, lo sport e i valori della solidarietà. E ai bambini sono rivolti gran parte dei progetti finanziati da Sport per la Vita. Perché Licia sapeva che quelli più fortunati hanno il dovere di donare con il cuore a chi ha meno di loro. Questo è il prezioso insegnamento che Licia ha lasciato a tutti quelli che l’anno conosciuta e che oggi sono chiamati a prendere il testimone del suo grande progetto a favore dei giovani. Ciao Licia”.
I funerali si terranno nella Chiesa S. Maria Assunta venerdì 27 maggio, alle ore 15.00.
