Giulianova, la fisioterapia affiancata dalla pet-therapy alla Piccola Opera

Giulianova. Ricordate Ambra, la cagnol

 

 

 

 

 

 

ina che ha varcato, per prima, le porte di un ospedale abruzzese, al reparto di Pediatria del San Salvatore dell’Aquila? A fine dicembre saltò alla ribalta delle cronache ottenendo l’attenzione del Tg5 per essere il primo cane ad entrare in ospedale in Abruzzo. L’iniziativa, seguita a breve anche da Emilia Romagna e Lombardia, venne condivisa su Fb migliaia di volte da tutte le città italiane.
Stavolta la nostra “dottoressa a 4 zampe” entrerà nella struttura d’ eccellenza della provincia teramana (e non soltanto) che eroga cure di vitale importanza a oltre 200 disabili, spaziando dall’assistenza sanitaria al sostegno psicologico, dalla terapia psicomotoria alla stimolazione cognitiva e comportamentale: il Centro Riabilitativo della Piccola Opera Charitas di Giulianova. Fondata dal frate cappuccino Padre Serafino Colangeli, Direttore del Convento di Maria Santissima dello Splendore, riconosciuta dal decreto del Presidente della Repubblica nel 1962, nel corso degli anni si è orientata principalmente verso l’assistenza ed il recupero delle persone diversamente abili, dando vita a molteplici realtà, come le case famiglie del territorio aquilano, e il Centro di Riabilitazione di Giulianova. Ci sono già stati approcci “embrionali” con la Pet-Therapy, al di fuori dei locali della struttura, ma stavolta è diverso, i cani potranno entrare e svolgere le sedute all’interno. Si è costituita una vera equipe, con l’ausilio del personale della Piccola Opera, seguendo i nuovi indirizzi nazionali e per un progetto speciale: una tesi di laurea che dimostri l’efficacia del cane nelle sedute di fisioterapia. La novità inoltre, sta nel fatto che questa terapia alternativa, o meglio co-terapia, applicata alla fisioterapia, è praticata in pochissimi centri italiani, tra cui l’unico specializzato nell’unità spinale dell’ospedale di Niguarda a Milano. Il Centro Riabilitativo giuliese potrà vantare di essere tra i rarissimi, su territorio nazionale, ad usufruire dei suoi inevitabili benefici. Dopo un lungo iter burocratico, giovedì prossimo, 5 maggio, Ambra e la sua compagna Jinny, (di razza Collie a pelo corto) entreranno nel centro per seguire la riabilitazione di due pazienti con disagi neuro psicomotori. Lo studio prevede un periodo di sei mesi, per la valutazione degli obiettivi che verranno raggiunti su casi clinici seguiti, in parallelo, dalla studentessa, laureanda in fisioterapia presso l’università dell’Aquila, Francesca Giuliani. Ad affiancarla la fisioterapista del Centro, la dott.ssa Marzia Quatraccioni, le due pedagogiste Silvia Luzii e Rossella Gueli, proprietarie e coadiutrici dei due cani, e la sottoscritta, in qualità di Medico Veterinario e responsabile dello stato sanitario dei cani e della loro idoneità.L’intero progetto è finanziato dall’azienda Trainer Pet-food , leader in Italia, partnership di moltissimi progetti di pet-therapy e impegnata da anni nel progetto “Cani eroi”.

Giovedì 5 maggio, alle ore 17,00, Ambra e Jinny, “cani certificati” per le Attività Assistite dagli Animali entreranno, per la prima volta, anche nel Centro Riabilitativo della Piccola Opera Charitas di Giulianova, e saranno tra i rarissimi casi seguiti in Italia, grazie alla disponibilità della Direttrice Medica dott.ssa Antonietta Pompilii e a tutto lo staff .

“Intendo così dare un segnale forte alla Regione Abruzzo”, sottolinea Giusy Branella, ” che si sta equiparando al livello del nord Italia, ma soprattutto sancire il vero inizio di una svolta da portare avanti tramite Unica Beach, anche nella mia città”.

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