Tortoreto. ” Mia nipote è stata portata lì e gettata dal ponte. Non si è uccisa”. E’ un passaggio dell’intervista rilasciata da Angela Divina Foglia, la nonna paterna di Giulia Di Sabatino, la 19enne di Tortoreto trovata cadavere sotto ad un viadotto della A14 lo scorso 1 di settembre.
Il caso di Giulia è stato nuovamente trattato nel corso della trasmissione di Rai Tre, “Chi l’ha visto?”, andata in onda ieri sera. In studio, oltre alla nonna, erano presenti anche il papà, Luciano Di Sabatino e l’avvocato della famiglia, Antonio Di Gaspare.
Nel corso della trasmissione, oltre a fare il punto della situazione sulla vicenda (si attendono anche i riscontri dei Ris sui campioni di tessuto della giovane di Tortoeto), sono però emersi nuovi particolari. La testimonianza della cugina di Giulia, Celeste, l’unica in famiglia che crede plausibile l’ipotesi del suicidio (un’altra cugina di Giuia era invece in studio). Proprio su questo contributo, è stata nuovamente sentita la madre di Giulia ed anche alcune amiche.
E poi l’intervista al parroco di Tortoreto Alto, don Francesco Aloisio. Ascoltato in merito ad un furto subito qualche anno fa di oggetti sacri conservati nella parrocchia di San Nicola e mai trovati. Aspetto questo che è stato legato, dagli autori del programma, ad un filone delle messe nere. Pista solcata la settimana scorsa dopo un messaggio ricevuto da una ex insegnante di Giulia.
