L’Associazione Animalisti Italiani vuole la spiaggia per cani a Giulianova

Giulianova. L’Associazione Animalisti Italiani Onlus esprime il proprio sostegno alla Presidente di Unica Beach Giusy Branella, in merito al divieto di accesso alle spiagge libere di tutto il comune di Giulianova, l’unico dei comuni costieri abruzzesi a non ancora individuato un luogo di accesso alle persone con il proprio cane per l’imminente stagione balneare.

“C’è il rischio di far tornare l’Abruzzo e l’Italia indietro nel tempo di molti anni” – dichiara l’abruzzese Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani Onlus e per dieci anni consigliere regionale della Regione Abruzzo – “L’accesso alle spiagge per i nostri amici a quattro zampe non può essere rimesso in discussione e invito il comune di Giulianova ad affrettarsi a trovare un luogo in cui questo diritto sia consentito. C’è una legge regionale che parla chiaro e vigileremo accanto all’Associazione Unica Beach affinché tutte le istituzioni locali facciano in modo che venga rispettata”.

La vicenda. Secondo quanto stabilito dal comma 2 dell’articolo 1 della legge regionale recante l’obbligo nei confronti dei Comuni costieri di individuare almeno una spiaggia libera in cui consentire l’accesso agli animali d’affezione, la Giunta comunale di Giulianova provvedeva entro il 30 marzo ad indicare quella posta a sud del Molo meridionale del porto.

Con Delibera assunta in data 7 maggio, la Giunta, riesaminando la sua precedente decisione, ha stabilito di non consentire l’accesso in alcuna spiaggia libera del litorale giuliese definendo, per bocca dell’assessore al Demanio Fabio Ruffini, la spiaggia precedentemente individuata inadatta e rimandando la soluzione all’approvazione definitiva del Piano Spiaggia.

Ad oggi non soltanto del Piano Spiaggia non si ha ancora notizia ma addirittura nel documento del Comune di Giulianova (CLICCA E SCARICA ATTO 75 DEL 07/05/2015) è fatta presente la proposta di modifica alla Legge Regionale in vigore che garantisce il libero accesso a tutte le spiagge libere. La proposta di modifica di legge non è stata approvata, ma è tornata in III Commissione, per un riesame e una sua riformulazione.

“Sono tre anni che combattiamo affinché la spiaggia Unica Beach torni a vivere” – dichiara Giusy Branella, Presidente di Unica Beach – “All’ennesimo posticipo di decisione da parte dell’Amministrazione Comunale, abbiamo deciso di fare istanza di concessione regionale in un’area di pertinenza della Regione al fine di realizzare una spiaggia anche per lo svolgimento di Attività Assistite dagli Animali, ad esempio Pet-Therapy. Siamo pronti a pagare un canone annuale pur di avere il diritto di andare al mare con i nostri animali, ma nonostante ciò il Comune di Giulianova dichiara di presentare ricorso alla Regione perché la nostra richiesta non venga accettata. Mi rivolgo alla Regione Abruzzo che tenga presente la propria Legge Regionale in vigore dal 2014. Faccio appello al Presidente della III Commissione Pierpaolo Pietrucci che si è speso per mesi nel tentativo di mediare con il Comune di Giulianova, affinché non permetta ora, che la nostra domanda venga fermata e che soprattutto vigili riguardo le intenzioni della Regione. Abbiamo diritto di stare con i nostri animali, anche in vacanza, e le istituzioni hanno il dovere di tutelarci contro ogni forma di abuso! Inoltre la nostra richiesta è solo di poter realizzare una spiaggia attrezzata per chi vuole portare al mare il proprio animale, e non uno stabilimento balneare. Ringrazio gli Animalisti Italiani perché stanno dando voce al mio appello e da anni sostengono la nostra causa e chiedo ancora alle istituzioni di intervenire a nostra tutela”.

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