Pescara, il museo Colonna passa alla gestione esterna

Pescara. Il Consiglio Comunale odierno ha approvato la delibera sull’esternalizzazione dei servizi di gestione del Museo Vittoria Colonna.

“Il Museo Colonna – spiega l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovoè l’unica struttura comunale realmente deputata a mostre d’arte di alto profilo, che patisce però da sempre un sottoutilizzo per vari fattori, primo il fatto che non avendo personale con contratto Federculture, cioè flessibile negli orari in modo da renderlo fruibile nei festivi e prefestivi e tutti i pomeriggi. Questo, insieme ad altre criticità strutturali contribuiscono a frenare il potenziale della struttura: abbiamo un bar attrezzato con tanto di ampia terrazza sul mare ma non possiamo utilizzarlo (il personale comunale non puo fare caffé); abbiamo una sala book shop dove si potrebbero vendere gadget, libri e quant’altro, ma non possiamo farlo per la medesima ragione. A fronte di una ricognizione che ho fatto fare sulla vocazione di ogni spazio culturale cittadino, mentre in questi quasi cinque anni tutte le altre strutture hanno vissuto un significativo balzo in avanti per numero e qualità delle iniziative e partecipazione alle stesse, il Colonna, invece, è risultato incatenato ai vincoli e alle debolezze citate”.

“Per questo – prosegue Di Iacovo –  abbiamo programmato un percorso di esternalizzazione del museo che dopo l’approvazione di oggi prevede la pubblicazione di un bando aperto a tutte le energie e i soggetti che vorranno far finalmente dispiegare le ali a questa splendida struttura. Per scegliere questa strada abbiamo commissionato uno studio molto approfondito e molto dettagliato all’Università D’Annunzio, condotto da docenti che si occupano di Beni e progetti Culturali, che potesse indicarci il modo per mettere a frutto la struttura, conveniente per l’Ente e capace di darle pieno rilancio in tutti i suoi aspetti. Il bando sarà costruito scrupolosamente sulla base di questo denso e lungo lavoro fatto da docenti e professionisti dei beni e dell’economia culturale che è a disposizione di chi desidera vederlo, sebbene anch’esso sia stato puntualmente presentato in Commissione Cultura”.

Critico, però, il capogruppo di Forza Italia Marcello Antonelli, che parla di privatizzazione: “La giunta Alessandrini –  afferma – avvia la privatizzazione del Museo Colonna, rischiando di trasformare una struttura costruita con fondi pubblici, non certo per fare utili, ma per fare arte e cultura in città, in una galleria privata. È quanto approvato dalla maggioranza di sinistra del Consiglio comunale che, ratificando la relativa delibera, ha dato il via alle procedure di pubblicazione del bando di gara al massimo ribasso. Il centrodestra ancora oggi chiede di fermare tale iniziativa, assolutamente dannosa e ingiustificabile, e piuttosto propone un ripensamento per affidare alla Fondazione ‘Paparella Treccia’ la gestione della struttura, una Fondazione che già in passato ha dimostrato, bilanci alla mano, di saper guidare l’utilizzo della struttura organizzando eventi di qualità che hanno azzerato i costi a carico del Comune”.

 

Impostazioni privacy