Nel pescarese tanti comuni senza corrente per giorni: chiesto vertice con Enel

Pescara. Sono tanti i Comuni della provincia di Pescara, soprattutto nell’interno, che tra 27 e 28 febbraio sono rimasti senza energia elettrica, a causa del maltempo, per decine di ore.

Oggi, quindi, il consigliere regionale Pd Antonio Blasioli ha chiesto all’amministratore di Enel Fracesco Starace, al governatore regionale Marsilio, all’assessore alle aree interne Liris e al Direttore regionale della Protezione Civile Mauro Casinghini un incontro allargato con la partecipazione dei sindaci delle popolazioni maggiormente colpite dell’emergenza che causato l’interruzione della linea elettrica e, di conseguenza, del riscaldamento e della fornitura di acqua.

“Ritengo”, afferma Blasioli, “che questo incontro sia necessario per capire cosa deve mettere in campo ciascuna delle parti per migliorare la gestione nei periodi di emergenza. Vorrei evitare che in futuro mi si rispondesse che gli alberi caduti bloccano la capacità di intervento, come mi è stato comunicato da Enel per le segnalazioni di Serramonacesca, Comune lasciato per 24 ore senza corrente perché le squadre erano bloccate a Guardiagrele proprio a causa del crollo di alcuni alberi lungo la strada”.

“Credo sia utile comprendere meglio come è stata organizzata l’emergenza”, aggiunge piccato il dem, “sperando che sia finita, almeno per ora, ma soprattutto penso che occorra capire come evitare in futuro che intere frazioni, come la Contrada Fragola di Villa Celiera o la Contrada Campo delle Piane a Montebello di Bertona, restino per giorni e giorni senza corrente”.

“Ritengo che sia necessario”, incalza, “stabilire un canale preferenziale tra Enel sul territorio e i Sindaci, spesso senza contatti diretti a cui chiedere informazioni tempestive sui lavori in corso e sui tempi del ripristino, in modo da poterne dare pronta comunicazione ai cittadini. Parlo in particolare del versante della Majella, ma penso anche dall’alta valle vestina con Montebello, Farindola, Civitella Casanova e Villa Celiera alle prese con i più grandi disagi. In sostanza, ciò che auspici è un confronto costruttivo tra istituzioni comunali, Protezione Civile regionale e Regione stessa, al fine di capire cosa migliorare e come agire in futuro, per alleviare i problemi che sono stati riscontrati in questi giorni”.

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