Pescara, La City e mare inquinato: dal Comune si chiede il rito abbreviato

Pescara. I legali del sindaco di Pescara Marco Alessandrini e del suo ex vice Enzo Del Vecchio, accusati insieme al dirigente comunale Tommaso Vespasiano di concorso in omissione di atti d’ufficio nell’ambito del procedimento sul mare inquinato e su un divieto di balneazione ‘fantasma’ dell’estate 2015, annunciano richiesta di rito abbreviato.

La stessa richiesta è stata avanzata dagli avvocati dell’ex sindaco Luigi Albore Mascia e dell’ex assessore comunale Marcello Antonelli, che devono rispondere di concorso in abuso d’ufficio nel procedimento riguardante “La City”, l’imponente struttura che dovrebbe ospitare la nuova sede della Regione Abruzzo.

I due procedimenti sono stati riuniti in quanto l’inchiesta sul mare inquinato ha preso il via da un’intercettazione telefonica svolta proprio nell’ambito delle indagini sulla vicenda “La City”.

Il gup Gianluca Sarandrea ha aggiornato l’udienza al prossimo 17 novembre. Le richieste di accedere al rito abbreviato saranno formalizzate in quella sede.

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