Penne, SEL propone abolizione limite serate di intrattenimento

sinistra-ecologia-e-liberta-_logo-299x300Penne. Il gruppo politico Sinistra Ecologia e Libertà di Penne ha proposto al sindaco Ezio Di Marcoberardino di dare maggiore elasticità alle attività dei pubblici esercizi cittadini nell’organizzazione di eventi serali. Si tratta di iniziative che fino ad oggi possono essere organizzate, da ciascun operatore, non più di una volta alla settimana e comunque per un massimo di venti giorni complessivi nell’arco dell’anno solare.

Il movimento propone, dunque, l’abolizione di questo specifico limite, contenuto nell’ordinanza emessa dal sindaco Di Marcoberardino nel 2007. Un riconoscimento, secondo Sinistra e Libertà, per l’importante ruolo sociale ed economico svolto dagli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande che con la loro presenza contribuiscono all’animazione, alla sicurezza e alla valorizzazione turistica del territorio. “Inoltre” continua ancora il gruppo, “offrendo ai giovani la possibilità di divertirsi entro i confini comunali, li sottraggono al grave rischio di incidenti stradali, a cui si esporrebbero qualora, non trovando nel loro paese locali idonei a soddisfare questo tipo di domanda (oggi particolarmente elevata), fossero costretti a lunghi tragitti notturni in automobile per raggiungere i ritrovi situati in altre località”.
A sostegno dell’iniziativa ci sarebbe anche il fatto che, stando a quando sostenuto da Sinistra e Libertà, nel periodo successivo all’entrata in vigore dell’ordinanza non si sarebbero verificati episodi tali da indurre a ritenere questo tipo di intrattenimento lesivo della pubblica quiete, del riposo e della salute delle persone e, quindi, tale da essere circoscritti ad un numero limitato di eventi all’anno.

 

Impostazioni privacy