Iron Man 2018, Misericordia Pescara presente con un ferrato piano operativo

Due Posti Medici Avanzati, per circa 30 posti letto complessivi; 19 autoambulanze attrezzate per la rianimazione; 4 biciclette con defibrillatore a bordo; 2 automediche; 3 Quad, una moto d’acqua, circa venti squadre a piedi, per un totale di circa 150 unità operative mobilitate tra volontari, soccorritori, autisti, infermieri, interpreti e personale addetto esclusivamente alle comunicazioni.

 

Sono i numeri della macchina dei soccorsi predisposta dalla Misericordia di Pescara per l’Ironman edizione 2018, che domenica 10 giugno, entrerà nel vivo con la maxi competizione che vedrà la presenza di circa 1.500 atleti impegnati nelle fatiche del Triathlon. A fornire i dettagli dell’operazione è stato il Governatore della Misericordia di Pescara, l’avvocato Berardino Fiorilli.

“L’imponente macchina organizzativa è stata messa a punto e a occuparsi del segmento soccorsi sarà, di nuovo, come ormai da tradizione ben consolidata, la Misericordia che garantirà il servizio con il coordinamento e la collaborazione della Sala Operativa del 118 del dottor Vincenzino Lupi e con il prezioso supporto delle altre Misericordie della nostra provincia, di Abruzzo, Marche e Molise, delle varie sezioni della Croce Rossa Italiana e dell’Anpas, fornendo, ancora una volta, un ottimo esempio di sincera collaborazione tra le forze sane del volontariato” – ha spiegato il Governatore Fiorilli.

“La Misericordia è soddisfatta di poter tornare, ancora una volta, a suggellare, nel 2018, il felice gemellaggio con l’Ironman 70.3, una manifestazione di cui conosciamo la rilevanza, l’impatto e che vedrà il massimo impegno di tutte le nostre unità, tutte mobilitate. Abbiamo messo in campo tutte le nostre attrezzature, molte di ultimissima generazione, proprio per essere all’altezza delle aspettative del territorio e di chi ci ha affidato un compito estremamente delicato”.

Presente anche l’Avis comunale. I volontari dell’associazione italiana volontari del sangue si occuperanno di consegnare l’acqua agli atleti impegnati nella faticosa competizione di triathlon giunta alla sua ottava edizione consecutiva che vedrà impegnati circa 1500 sportivi nelle tre prove di nuoto, ciclismo e corsa. «Come tradizione», spiega Vincenzo Lattuchella, presidente dell’Avis Comunale Pescara, «partecipiamo agli eventi sportivi come l’IronMan perché sappiamo bene come sport e salute viaggino di pari passo e quale sia l’importanza del messaggio che veicola l’attività sportiva riguardo a un corretto e sano stile di vita. Il nostro sostegno vuole evidenziare l’importanza che può avere la donazione del sangue nel salvare vite umane».

Impostazioni privacy