Coronavirus, ricette cartacee invece che quelle elettroniche: medico e farmacista denunciati nel pescarese

Pescara. I carabinieri del Nas di Pescara, nell’ambito dell’emergenza Coronavirus, hanno effettuato controlli in farmacie e studi medici della provincia riscontrando diverse irregolarità.

I militari hanno scoperto e deferito all’autorità giudiziaria un medico che dirottava alcuni suoi assistiti presso una farmacia compiacente e adiacente allo studio, dove avrebbero trovato le ricette in forma cartacea.

Ciò contrariamente alle indicazioni del Ministero della Salute che consente ai cittadini di ottenere dal proprio medico il numero di ricetta elettronica, senza più la necessità di portare in farmacia il promemoria cartaceo.

Stessa sorte è toccata anche al farmacista, quale correo del medico.

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