Pescara. Sarebbe stato un medico ad assistere, e a soccorrere, la 62enne uccisa da un’auto pirata sabato sera in via del Circuito. La Stradale lancia l’appello all’uomo, sparito all’arrivo del 118: collabori alle indagini.
Indagini ancora aperte, da parte della polizia stradale, per cercare il pirata della strada che sabato sera ha investito e ucciso Carolina Micucci in via del Circuito, prima di scappare e far perdere le proprie tracce. L’unica testimonianza disponbile è quella di una donna che, subito dopo l’investimento, ha visto un’automobile grigia fuggire a tutto gas. A questa si aggiunge quanto riportato dalla telecamera di sorveglianza di un esercizio commerciale nei pressi, che al colore del veicolo in fuga è riuscita ad attribuire le fattezze di una station wagon.
Ben più determinante potrebbe essere quanto avrebbe visto un presunto medico intervenuto immediatamente dopo l’impatto a soccorso della puericultrice in pensione, deceduta poi in ospedale a 62 anni. Un uomo con un borsello e uno stetoscopio, lo strumento medico utilizzato per auscultare il battito cardiaco, è stato infatti visto avvicinarsi a Carolina Mucicci, per poi allontanarsi all’arrivo dei paramedici del 118.
La polizia stradale di Pescara, diretta da Silvia Conti, lancia quindi l’appello a questa persona affinchè si presenti in questura per fornire un importante contributo alle indagini.
