Pescara, depuratore e mare inquinato: chiesto l’intervento del Prefetto

Pescara. Un vertice urgente con l’Amministrazione comunale, allargato a tutte le Forze Associative della città, per valutare qual è la reale situazione dell’inquinamento del mare e le eventuali misure da attuare a breve termine per scongiurare l’ennesima stagione estiva con i divieti di balneazione sulla costa di Pescara.

A richiederne ufficialmente la convocazione è l’Associazione ‘Pescara – Mi piace’, che ha inoltrato al Prefetto di Pescara Francesco Provolo in una lettera, “affinchè si faccia portavoce delle istanze dei cittadini rispetto all’inerzia della giunta Alessandrini, e prenda in mano il timone di una vicenda ormai paradossale”.

A preoccupare l’associazione è “l’insolito ‘balletto’ di notizie inerenti la presunta realizzazione di un nuovo depuratore sulla città di Pescara, opera prima annunciata e portata in Consiglio comunale attraverso una delibera dal sindaco Alessandrini e dal suo vice Del Vecchio, e poi smentita dagli stessi, tanto da dover ritirare la proposta di deliberazione”.

Impostazioni privacy