Pescara, sciopero Gtm: terminal vuoto, autobus fermi e manifestazione alla Regione. Morra “assente giustificato”

terminalgtmvuotoPescara. Il bilancio del secondo sciopero degli autisti Gtm: i sindacati parlano, nuovamente, di grande adesione, con percentuali “altissime” nel corso delle 8 ore di protesta, dalle 16:00 alle 24:00. Manifestazione sotto il palazzo della Regione, con bandiere, striscioni e magliette di Pinocchio dedicate al presidente Gtm Michele Russo.

“E ora il Presidente Russo e il suo stuolo di dirigenti cosa diranno? Cosa s’inventeranno per smentire questi numeri?”. Rolandi e Cilli, i segretari provinciali di Filt-Cgile e Uiltrasporti, le sigle che hanno indetto lo sciopero di ieri, parlano di grande adesione e autobus quasi totalmente fermi: “Davvero pochi in circolazione dopo le 16:00 e il Terminal bus completamento vuoto allo scoccare dello sciopero: un’immagine che fotografa in pieno lo stato d’animo del personale della Gtm”, commentano. Sarebbero stati, inoltre, oltre 100 i dipendenti dell’azienda di trasporto pubblico a manifestare in viale Bovio con tanto di cappelli, bandiere, fischietti, striscioni e le immancabili magliette con tanto di dedica al Presidente “Pinocchio” Michele Russo, sotto sede della Regione Abruzzo “per protestare contro un’azienda che intende far pagare l’effetto dei tagli ai soli lavoratori e a quelli più deboli in modo specifico”. Se il primo sciopero del 26 settembre si era consumato sotto la sede della Gtm, questa seconda manifestazione è indirizzata all’assessore ai Trasporti Giandonato Morra, accusato di essere assente nei confronti delle richieste di autisti e operai. “Assente giustificato. E’ impegnato a Roma sul delicato tema dei tagli…sostiene il suo segretario particolare”: i due sindacalisti riferiscono la risposta ricevuta dopo essere stati ricevuto con una delegazione di una decina di lavoratori; “Tuttavia il rappresentante regionale è perfettamente a conoscenza di cosa stia accadendo in Gtm, dei tanti disservizi e del pessimo stato delle relazioni industriali. E sa anche che l’azienda non sta operando in linea con le direttive impartite dalla Giunta e dallo stesso Consiglio Regionale”, proseguono Cilli e Rolandi, che in attesa di un confronto annunciano la linea dura: “Con il sostegno delle Segreterie Regionali e delle Confederazioni di Cgil e Uil di Pescara, le Segreterie Provinciali di Filt Cgil e Uiltrasporti proclameranno nelle prossime ore un nuovo sciopero, questa volta di 24 ore che paralizzerà l’intero servizio giornaliero con ulteriori e più dure iniziative di protesta”. Intanto si preannunciano ulteriori sit-in: “Si comincerà già a partire da lunedì prossimo alle ore 18.00 sempre davanti alla Sede della Regione Abruzzo”, concludono i segretari.

 

Approfondimenti: Gtm

 

Daniele Galli


Impostazioni privacy