Montesilvano, la pista di via Senna aperta alle associazioni sportive del Coni

Montesilvano. La pista di atletica di via Senna potrà essere utilizzata dalle associazioni sportive affiliate al Coni.

È quanto stabilito con una delibera licenziata dalla Giunta Maragno:

“In attesa che i nostri uffici predispongano il bando per la gestione del nuovo impianto sportivo della città, abbiamo stabilito di rendere la pista fruibile per allenamenti o singoli eventi da parte di associazioni regolarmente affiliate al Coni”, ha affermato l’assessore allo Sport, Ottavio De Martinis.

“Dalla sua inaugurazione, lo scorso 10 dicembre, infatti, sono state moltissime le richiese di utilizzazione di questa struttura. Per questo motivo abbiamo voluto ottimizzare i tempi tecnici necessari al suo affidamento in gestione annuale, introducendo un tariffario a carattere provvisorio”.

Il progetto della pista risale al 2009. I lavori, affidati alla ditta De Leonibus Costruzioni, presero il via a marzo del 2012, per poi procedere tra diverse sospensioni fino a novembre 2014. Il 7 agosto 2015 la FIDAL ha rilasciato il Certificato di Omologazione dell’impianto sportivo di atletica leggera, inserendolo nella classe IE “Esercizio”, con la possibilità di classificarlo come Impianto Parziale nel momento in cui verrà dotato di regolare attrezzatura conforme alla normativa federale.

La pista potrà quindi ospitare gare agonistiche. L’opera ha avuto un costo complessivo di circa 500.000 euro. Di questi oltre 430.000 euro sono stati spesi tra la realizzazione della pista e la riqualificazione generale dello Stadio, con la collocazione di arredi, quali panchine, reti e porte nuove. Altri 30.000 euro circa sono stati spesi per la pavimentazione dei lati della nuova pista di atletica e 16.000 euro circa per il ripristino degli spogliatoi e delle tribune.

“Questa pista, adatta ad ospitare competizioni di altissimo livello, permetterà alla città di collocarsi nel circuito dello sport internazionale”, ha commentato l’assessore.

Secondo quanto stabilito nell’atto di Giunta, le singole richieste dovranno essere autorizzate e vagliate dall’ufficio sport, tenendo conto della disponibilità della struttura. In caso di coincidenza delle richieste si valuterà la rilevanza sportiva dell’evento e il numero delle associazioni o degli atleti interessati. Le tariffe approvate variano, a seconda delle categorie di appartenenza delle società sportive e delle tipologie di raduni, tra un minimo di 40 euro al giorno, ad un massimo di 200.

Impostazioni privacy