Pescara, il Tar annulla la delocalizzazione: filiera contro le antenne di San Silvestro

Pescara. Il Tar annulla il Piano delle frequenze, la Rai vince il ricorso e non sposta le antenne da San Silvestro: Comune e Regione avviano la filiera per la delocalizzazione.

Riunione, oggi pomeriggio a Palazzo di Città, sul recente pronunciamento del Tar del Lazio in merito al ricorso della società Rai e Rai way contro da Delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. All’incontro erano presenti il sindaco Marco Alessandrini, l’assessore alla delocalizzazione delle antenne di San Silvestro Laura Di Pietro, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, una delegazione del comitato No Elettrosmog di San Silvestro guidata da Mariano D’Andrea, e il presidente della Regione Luciano D’Alfonso.

“Con la recente sentenza, il Tar Lazio annulla la delibera dell’autorità delle Comunicazioni, con cui nel 2012 l’organismo aveva disegnato il Piano delle Frequenze – riferiscono il sindaco Marco Alessandrini, l’assessore alla delocalizzazione Laura Di Pietro e il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli – Il piano indica, regione per regione, i siti idonei per l’istallazione di antenne televisive. In quello adottato nel 2012 San Silvestro non era sito di Piano e quindi era una pietra miliare da cui partire per la delocalizzazione. Inoltre nel ricorso per motivi aggiunti, viene toccata anche l’ordinanza del 2008 con cui l’allora Presidente della Regione Del Turco aveva ordinato la delocalizzazione”.

Caduto il Piano delle frequenze del 2012 e quello successivo del 2014, caduta l’ordinanza del Presidente della Regione che imponeva le delocalizzazione, cosa può fare oggi il Comune di Pescara? Un percorso concreto di filiera istituzionale con la Regione Abruzzo, è la risposta dell’amministrazione comunale, “entrambi animati dal desiderio di portare a termine un atto inattaccabile e di sollecitare i Ministeri competenti alla delocalizzazione”.

“Per questo oggi al Presidente D’Alfonso”, riportano Alessandrini, Blasioli e Di Pietro, “abbiamo chiesto di favorire un incontro tra la struttura comunale e i dirigenti del Settore Ambiente della Regione Abruzzo e poi ancora con il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Antonello Giacomelli per verificare la correttezza della procedura, che prevede di: dotare tutte e quattro le Province di un Piano dell’emittenza radiotelevisiva, predisporre un Piano di risanamento del sito di San Silvestro, ripresentare in Consiglio la delibera di indirizzo che si esprime contro l’inserimento del sito di San Silvestro nel Piano Nazionale delle frequenze a cura dell’assessorato alla delocalizzazione delle antenne e chiedere quindi alla Regione, al termine di questa procedura, di attivarsi verso il MISE e il Ministero dell’Ambiente per la definitiva delocalizzazione”.

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