Ovindoli. Sul progetto di valorizzazione turistica del comprensorio sciistico Ovindoli-Campo Felice, approvato ieri dalla Giunta regionale, (VIDEO) interviene l’associazione Appennino Ecosistema.
‘Come sempre, prima si stanziano i fondi e poi si valuta la compatibilità ambientale dei relativi progetti, rischiando di perdere tempo e soldi. Se la zonazione prevista dalla legge per il Parco Regionale Sirente Velino fosse stata finalmente approvata- scrive il presidente Bruno Petriccione – sapremmo già in anticipo se questi progetti sono o no compatibili con il necessario regime di protezione dell’ambiente del Parco.
Di certo, non lo è il ventilato collegamento con Campo Felice, attraverso delicatissimi ecosistemi che sarebbero certamente devastati dalle infrastrutture necessarie. Pressapochismo, ignoranza e incapacità istituzionale, unite in un pericoloso cocktail per continuare ad imbrogliare le popolazioni locali, a danno dell’integrità ecologica del territorio protetto. Vedremo se questi progetti resisteranno al vaglio della Valutazione di Impatto Ambientale e della Valutazione di Incidenza Ambientale, obbligatorie per legge.
Nel frattempo il Parco Regionale del Sirente Velino continua ad essere allo sbando, senza Piano del Parco, zonazione e senza alcuno slancio, mentre interventi di questo genere vengono spacciati come volano per il rilancio di un turismo limitato a soli pochi mesi l’anno . E’ per questo che Appennino Ecosistema continua instancabilmente ad andare avanti nella campagna perché il Velino Sirente divenga un grande Parco Nazionale, incontrando tutti i Sindaci del Parco, e non solo quelli delle “fortunate” aree oggetto degli investimenti regionali. Staremo a vedere cosa prevedono i progetti finanziati in dettaglio; in ogni caso, pretenderemo il rispetto della legge e degli ecosistemi che sostengono la nostra stessa vita’, conclude Petriccione.
