L’Aquila, maltrattamenti in famiglia: arresto bis per il compagno violento

L’Aquila. Gli agenti della volante della questura de L’Aquila hanno proceduto all’arresto di S.P., 37enne originario della provincia di Bari, responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.

 

L’uomo era già stato arrestato lo scorso 14 marzo per aver incendiato l’appartamento della compagna presso un M.A.P. (Modulo Abitativo Provvisorio in legno realizzati a seguito dell’evento sismico del 2009) sito in Collebrincioni, dopo un diverbio con la compagna.

In particolare, nella serata di lunedì 22 giugno, il personale della Squadra Volante interveniva nella frazione di Camarda, per una segnalazione relativa ad una lite violenta tra un uomo ed una donna.

La richiedente, una 32enne, riferiva che, mentre era fuori casa per delle commissioni, il compagno colto da un impeto di gelosia, dopo aver messo a soqquadro l’appartamento, aveva gettato in strada tutta la sua roba e, al suo ritorno, ne era nata una forte discussione, nel corso della quale l’aveva minacciata di morte.

Alla vista della pattuglia della Polizia l’uomo ha iniziato ad inveire in modo violento anche nei confronti degli agenti.

Vista la pericolosità del soggetto, del comportamento serbato durante l’intervento e del perdurare delle condotte aggressive nei confronti della compagna, l’uomo è stato tratto in arresto e, al termine delle formalità di rito, condotto presso la casa circondariale di Vasto a disposizione della magistratura.

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