Alfedena, controlli in una struttura di accoglienza per immigrati: fioccano le sanzioni

Alfedena. Conclusi, nei giorni scorsi, ad Alfedena, i controlli nella struttura di prima accoglienza per immigrati, effettuati dal personale della Stazione del Corpo forestale dello Stato di Castel di Sangro, volti a verificare i presupposti relativi alla gestione dell’attività di servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, nonchè dei servizi connessi.

E’ stato accertato che la struttura ricettiva extralberghiera risultava sprovvista di apposita Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), relativa agli obblighi amministrativi previsti dalla legge, per lo svolgimento delle attività in essere sanzionata amministrativamente, per un importo di mille euro.

E’ emerso sempre che l’immobile e’ sottoposto a procedura di pignoramento, e pertanto, illegittimo è risultato il contratto di sublocazione stipulato tra l’affittuario e l’attuale gestore della struttura. Il giudice esecutivo di Sulmona , in considerazione dei fatti, con formale sentenza, ha disposto lo sgombero dell’immobile.

Il Corpo Forestale dello Stato ha esteso l’attività di controllo anche all’accertamento dell’origine merceologica dei prodotti alimentari somministrati, rilevando che alcuni alimenti, presenti nei locali della struttura, risultavano scaduti, ed altri, congelati, destinati al consumo umano, non riportavano le indicazioni previste dalla legge in materia di etichettatura.

Analoghi controlli sono attualmente in corso in strutture analoghe, presenti nei Comuni di Scontrone e di Castel di Sangro.

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