Torto e Amicone ammoniscono i furbetti reddito di cittadinanza provincia di Chieti

Chieti. A seguito della notizia odierna, riportata dalla stampa, in merito ai 9 furbetti che illecitamente percepivano il reddito di cittadinanza nella provincia di Chieti, interviene la deputata abruzzese del M5s, Daniela Torto: “sono grata alla guardia di finanza che ogni giorno lavora duramente affinché questa misura così importante vada a beneficio di chi ne ha realmente bisogno. Il Reddito di cittadinanza è stato istituito con il duplice obiettivo di aumentare l’occupazione, ma soprattutto ridurre la povertà, la disuguaglianza e l’esclusione sociale; nel 2019 il governo con una spesa di circa 3,8 miliardi ha sostenuto oltre 2 milioni e mezzo di individui, che diversamente sarebbero stati lasciati ai margini della società, registrando una diminuzione considerevole di famiglie in povertà assoluta”. E continua, “tuttavia la logica di questa misura non è meramente assistenzialistica, ma credo che uno Stato “civile” debba offrire a tutti la possibilità di vivere dignitosamente e con le proprie forze. Per questo ora sarà ancora più importante mettere a regime i percettori del reddito anche come lavoratori, restituendo loro la dignità che meritano, sicura che potrebbero essere una vera risorsa per i nostri Comuni”. E conclude la deputata, “soprattutto in questo momento difficile, credo che questa possa essere una buona occasione per ricordare a noi tutti quanto la cooperazione tra individui sia una parte fondante del vivere insieme”.

Interviene anche il Capogruppo del M5s al Consiglio comunale di Chieti, Luca Amicone: “quanto detto dalla deputata Torto è esattamente quello che stiamo facendo e che, a poco meno di un mese dall’insediamento in Comune, stiamo portando avanti anche grazie al sostegno del nuovo sindaco Diego Ferrara e dei due assessori comunali alle politiche sociali e alla sanità, Mara Maretti e Giancarlo Cascini. Circa 300 utenti, beneficiari del reddito, a breve saranno impiegati in progetti che riguardano il sociale, ambito particolarmente messo sotto stress proprio dalla ripartenza dei contagi”. E conclude Amicone, “per quanto riguarda i furbetti, preferisco non proferire parola perché credo che la notizia si commenti da sola, ad ogni modo ringrazio le fiamme gialle per il loro prezioso e costante aiuto”.

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