Febbo: ‘È ora che il Comune di Chieti cominci a pensare al futuro della città’

Chieti. “E’ davvero grave l’atteggiamento degli amministratori comunali di Chieti che continuano a snobbare appuntamenti e riunioni importanti che riguardano il futuro della Città, troppo impegnati come sono a farsi fotografare durante i vari sopralluoghi “elettorali” o per i fondamentali lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale, magari correggessero gli errori su quella verticale, o addirittura per accaparrarsi meriti e risultati dell’amministrazione regionale di centrodestra.

Di fronte a questi atteggiamenti è piuttosto deprimente rilevare l’assenza del Comune di Chieti ai due incontri, convocati dal sottosegretario D’Annuntiis, il 7 maggio e il 9 giugno, aventi a oggetto il Progetto TESPECH. Comune di Chieti che ha puntualmente ricevuto le convocazioni, e sollecitazioni, alle quali non ha dato nessun riscontro, a differenza di tutte le altre amministrazioni invitate che hanno visto la partecipazione dei Sindaci nell’incontro del 7 maggio e di assessori e dirigenti competenti in quello di ieri. Sul tavolo c’è la proposta di creazione di un sistema di trasporto pubblico elettrico integrato che – limitando al minimo la necessità di costruire nuove infrastrutture – sia in grado di connettere Pescara, Chieti, San Giovanni Teatino, Montesilvano e Francavilla al Mare all’insegna di una nuova mobilità intelligente, innovativa ed ecosostenibile. Tutti aspetti che l’amministrazione comunale di Chieti sostiene da sempre e dovrebbe abbracciare con convinzione ma che, a quanto pare, non suscitano nessun tipo di interesse in chi non ha ancora compreso che per amministrare una Città è necessario dialogare con tutti gli enti sovra comunali, non solo con quelli dello stesso colore politico, e avere capacità di programmazione e di sviluppo. Tra l’altro, Tespech, è un progetto sul quale la Regione Abruzzo ha intenzione di puntare in modo deciso e di inserirlo tra le priorità delle ingenti risorse del Recovery fund allo scopo di incentivare lo sviluppo dell’area metropolitana che comprende Chieti, Pescara e i Comuni limitrofi.

In questo momento però a Chieti gli amministratori sono “tutto fumo e niente arrosto”; non sono proiettati al futuro ma solo ed esclusivamente al presente e continuano a non confrontarsi su progetti (turismo, cultura, sviluppo economico ecc ..) che oggi si delineano con la programmazione europea e nazionale 2021/2027 e soprattutto nel P.N.R.R.. Peraltro, si registra un’assenza totale di dialogo anche sulla “costruzione” della nuova rete ospedaliera che ci darà modo di recuperare i danni e misfatti del governo di D’Alfonso e Paolucci. Oltretutto, continuano ad attribuirsi meriti e capacità di reperire i fondi che sicuramente non gli appartengono. Esempio emblematico sono i progetti sbandierati sulle cronache di questi giorni che riguardano la Villa comunale e lo stadio Angelini, per i quali l’amministrazione regionale di centrodestra e il sottoscritto si sono impegnati alacremente per individuare le risorse finanziarie necessarie. Invito pertanto il sindaco Ferrara a richiamare i suoi colleghi di giunta ad avere una maggiore attenzione a quanto accade a livello regionale, ad andare oltre gli steccati politici, non isolarsi e soprattutto a essere più presenti alle riunioni e agli incontri che riguardano la Città, magari la programmazione di altri può tornare “utile”. Così in una nota il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Mauro Febbo.

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