Chieti, situazione ucraina: ordine del giorno del Pd in Consiglio Comunale

Chieti. “Presentato in Consiglio comunale un Ordine del Giorno di ferma condanna per l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e per i bombardamenti delle città”. “Pieno sostegno e solidarietà al popolo ucraino e alla comunità ucraina residente nella nostra città”.

Il Gruppo consiliare del Partito Democratico di Chieti, ha presentato oggi un Ordine del Giorno di sostegno alla popolazione ucraina, condannando fermamente l’azione bellica russa ai danni di uno Stato sovrano in spregio ad ogni regola del Diritto Internazionale e ad ogni possibilità di soluzione negoziale per il mantenimento della pace in Europa.

“Le immagini che arrivano dall’Ucraina ci lasciano atterriti, e mai avremmo voluto vedere scene di dolore e di paura che coinvolge una popolazione civile inerme e incolpevole. Pensare che una guerra possa attanagliare l’Europa adesso, a due anni dalla pandemia da Covid, che già di suo ha creato troppe vittime e minato la stabilità di vita quotidiana dei nostri Paesi, ci trova sgomenti”. “E’ difficile realizzare nel 2022, infatti, come la Storia possa aver insegnato davvero poco agli uomini e agli Stati, e quanto è vera la considerazione che la Pace è un bene che non possiamo mai dare per scontato, ma che sempre va costruito e preservato”.

“Come gruppo consiliare, al fine di sensibilizzare la nostra città e tutte le Istituzioni ai loro diversi livelli, abbiamo ritenuto assolutamente necessario presentare un Odg in Consiglio comunale per riflettere insieme, condannare fermamente l’invasione russa dell’Ucraina, esprimere sostegno e solidarietà alla popolazione ucraina, e chiedere al Governo italiano e agli Stati membri e delle Istituzioni dell’Unione Europea di impegnarsi in iniziative di contrasto dell’aggressione assumendo le misure necessarie per liberare l’Ucraina e fermare l’invasione in corso”.

“Come amministratori locali non faremo mancare il nostro supporto e sostegno alla comunità ucraina residente nella nostra città. La loro preoccupazione per i propri cari nel paese d’origine, e il loro dolore per la devastazione che vedono perpetrarsi ai danni delle proprie città, appartengono anche a noi. Con loro dunque, e con tutta la comunità teatina, ci impegneremo a creare ogni possibile mobilitazione e azione di condanna morale e politica delle azioni di guerra di Putin, per il ripristino di una democratica convivenza dei popoli”.

“Il nostro auspicio è un cessate il fuoco immediato. Il nostro intento è unirci alle tante iniziative già in atto in tutta l’Italia per far sentire anche la voce della nostra città nell’unico obiettivo comune che è il mantenimento di una pace vera, che tenga sempre conto prima delle persone, e del bene fondamentale che è la vita delle persone, e poi degli interessi particolari che derivano dalle cose”.

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