‘Chieti, Europa’: la proposta del Partito Democratico

Chieti. Si è tenuta questa mattina a Chieti Scalo la conferenza stampa dal titolo “Chieti, Europa”, proposta dal Partito Democratico di Chieti e che ha visto la partecipazione dell’Europarlamentare Pina Picierno insieme a Filippo Di Giovanni, Segretario PD Chieti, Diego Ferrara, Candidato Sindaco di Chieti, e Chiara Zappalorto, già Capogruppo PD in Consiglio Comunale e promotrice dell’iniziativa.

Chieti, Europa non è uno slogan ma un nuovo modo di intendere Chieti per proiettarla nel futuro, rendendola competitiva e al passo con i tempi per le sfide che attendono la città.

«In questi giorni, come avviene ormai in quasi tutte le campagne elettorali per le Amministrative degli ultimi 10 anni, si parla tanto di Europa e di quanto l’Europa stessa possa essere un vero interlocutore per gli Enti locali», le parole di Chiara Zappalorto, «ma poi in concreto, soprattutto nella nostra città, abbiamo visto che non si è stati capaci di cogliere le opportunità che l’Europa ci ha offerto». Si sente la necessità di una nuova visione del Capoluogo di Provincia all’interno del territorio abruzzese e, più in generale, del sistema Europa, intercettando risorse per trasformare la città e renderla capofila di progetti ambiziosi, ma realizzabili e radicati nella concreta realtà. «Si declina da anni il concetto di “Teatinità”, ma sempre con un’accezione di chiusura. Crediamo invece che la “Teatinità” debba essere declinata al plurale nel senso di inclusione e apertura della città verso il territorio, in uno scambio fecondo con la filiera dei Comuni limitrofi per rendere Chieti capofila di una serie di progetti che possano intercettare i fondi europei ed impiegarli in modo virtuoso per crescere insieme. Per questo abbiamo invitato Pina Picierno, Europarlamentare da sempre vicina all’Abruzzo e a Chieti, per raccontare insieme a lei alcune delle opportunità che l’Europa ci offre, in particolare su due temi fondamentali che per la nostra città sono del tutto dirimenti: riqualificazione-rigenerazione urbana e cultura. Con lei vogliamo far partire un cammino virtuoso di dialogo istituzionale, non solo in questo mese di campagna elettorale ma soprattutto per i prossimi cinque anni di governo cittadino che noi crediamo debba essere a guida Diego Ferrara».

La Riqualificazione urbana è da intendersi anche come necessità di una decentralizzazione dei servizi, con l’istituzione di uffici comunali allo Scalo per rendere più agevole il rapporto della cittadinanza con l’Ente. Si rende altresì necessaria la creazione di un Ufficio Politiche Europee che sia in grado di intercettare fondi, partecipando ai bandi, e rendere operativi i progetti. «Per questo, chiederemo al nuovo sindaco un assessore ed un ufficio preposto che si occupi solo di Politiche Europee», chiude Chiara Zappalorto.

Chieti, inoltre, può e deve essere una “Fabbrica della Cultura”, un laboratorio di idee e progetti che coinvolga tutta la città facendola nuovamente assurgere ad un ruolo preminente in ambito intellettuale, valorizzando le proprie eccellenze storiche e proponendo un nuovo modo di fare e creare cultura.

La presenza dell’Europarlamentare Pina Picierno rappresenta la chiara testimonianza dell’esistenza di un canale istituzionale di primo livello con il quale poter interloquire e rapportarsi per affrontare le sfide che si stagliano, importanti e insidiose, all’orizzonte per gli Enti locali. «All’interno del contesto europeo ci sono ingenti possibilità per il nostro Paese, che possono e devono essere utilizzate. Anche per Chieti», ha sottolineato Pina Picierno. «La delegazione del PD in Parlamento Europeo ha fatto un grande lavoro, facendo valere le ragioni del nostro Paese, mentre la Lega votava contro, si asteneva o faceva ostruzionismo. E’ bene che anche i cittadini di Chieti sappiano queste cose, dato quello che leggo sui giornali di ciò che dice il candidato sindaco della Lega a Chieti».

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