Provincia di Chieti, D’Amico: ‘Le affermazioni di Coletti e Tamburrino confermano il buon lavoro del centrosinistra’

Cupello. “Esprimo le mie più vive felicitazioni e congratulazioni al neo presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo ed a tutti i canditati eletti di ogni parte politica perché li attende un immane lavoro teso ridare smalto e credibilità ad un Ente decotto e privo di qualsiasi capacità d’iniziativa politica; tutto questo al di là della possibilità di spendere o meno  che adesso andrà verificato con chiarezza assoluta”.

 
 Così in una nota il capogruppo di minoranza in Consiglio Comunale a Cupello, Camillo D’Amico, che aggiunge: “La mia personale soddisfazione è riferita al fatto che Antonio Tamburrino e Tommaso Coletti sono risultati primo e secondo; questo non toglie nulla al brillante risultato ottenuto dagli altri eletti nella lista di centrosinistra che sosteneva il presidente Pupillo ma questo  certifica l’ottimo lavoro svolto dai duri banchi dell’opposizione nel quinquennio 2009/2014 dal gruppo del Pd che ho presieduto e dall’intero centrosinistra. Un vivo ringraziamento doverosamente va agli altri che non c’è l’hanno fatta ma hanno comunque dato il loro utile contributo alla vittoria finale. Ha vinto l’umile e pervicace lavoro quotidiano che abbiamo svolto in silenzio su tutto il territorio provinciale, ha vinto la cocciuta tenacia che ci ha visto uniti nel portare con orgoglio in giro il vessillo del Pd e del centrosinistra quando altri giocavano a nascondersi quasi vergognandosi dell’appartenenza che adesso che si vince rivendicano con finto orgoglio, ha vinto lo spirito di squadra che ci ha sempre contraddistinto dove non hanno prevalso le gelosie ma la voglia di fare e servire il territorio, ha vinto il rigoroso rispetto dei ruoli dove sempre abbiamo avuto contezza di quanto il Pd ci chiedeva e mai abbiamo invaso il campo che ad esso apparteneva per istituto, ha vinto il dialogo costante e quotidiano con tutti i sindaci e gli amministratori portato avanti con tencaia per avere chiaro quelli che erano e sono le priorità, ha vinto la voglia di riscossa e di rivincita delle aree interne che mai abbiamo abbandonato al loro destino ma sempre siamo stati a presidiare assecondatolo  nelle richieste e nelle necessità, ha vinto la voglia di essere sempre presenti sui tanti fronti aperti sulle problematiche del lavoro e della crescente disoccupazione dove mai abbiamo dimenticato le esigenze delle tante imprese in difficoltà”.
 
 “Adesso – conclude D’Amico – finita questa fase, è ora di mettersi subito al lavoro  cominciando a dare risposte concrete alle tante esigenze ed istanze che si elevano dal territorio perché il tempo delle attese è già scaduto”.
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