
E’ l’appello dei primi cittadini e dei consiglieri comunali delle valli del Foro e dell’Alento che hanno individuato due candidati fuori dalle logiche politiche per dare forza al movimento civico di cui sono espressione la maggior parte delle amministrazioni comunali medie e piccole del territorio.
“La nostra – spiegano i sindaci – non è solo una battaglia territoriale: è vero che sarebbe stato assurdo lasciare senza rappresentanza in un ente di area vasta come la Provincia, così come disegnata dalla riforma Delrio, un’ampia e produttiva zona del nostro territorio, che va dalla Valle del Foro a quella dell’Alento, con realtà economiche importanti e tutto quel reticolo di piccole imprese e aziende agricole che caratterizzano i centri fino alle falde della Majella. Il nostro impegno è ben più importante: cambiare la logica della contrapposizione a tutti i costi tra centrodestra e centrosinistra, a beneficio esclusivo del territorio. Solo sindaci espressione di liste civiche vere, composte da donne ed uomini di buona volontà, non legati a doppio filo alle obbedienze dei partiti, possono dare al nuovo ente Provincia quel respiro per portare avanti le istanze dei cittadini senza estenuanti trattative ed equilibrismi”.
Aderiscono a questa piattaforma di valori e di intenzioni, oltre ai due candidati designati (Fabio Adezio sindaco di Miglianico e Gianluca De Leonardis primo cittadino di Bucchianico), i sindaci di Ari, Casacanditella, Casalincontrada, Fara Filiorum Petri, Francavilla al Mare, Rapino, Ripa Teatina, San Martino sulla Marrucina, Torrevecchia Teatina, Vacri e Villamagna”.