Chieti, scultura e letteratura si incontrano al Museo Barbella

Chieti. Scultura e letteratura si incontrano il 18 ottobre, alle ore 16, al Museo Barbella di Chieti, per un evento curato dal critico d’arte Massimo Pasqualone e moderato dal giornalista Rai, Nino Germano: lo scultore Rocco Natale, docente di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino,  inaugura la sua mostra dal titolo Oltre la materia, e la scrittrice Fiolomena Grasso presenta il suo libro, Ovunque Andrai.

 La mostra resterà aperta fino al 29 ottobre, negli orari di apertura del Museo. Rocco Natale è nato a Rapone (Pz), vive e lavora a Urbino dove insegna “Scultura” presso l’Accademia di Belle Arti. Opera nel campo della scultura dal 1981. L’elemento caratterizzante della sua ricerca artistica è l’assemblaggio di materiali come ceramica, rame, bronzo, ferro, pietra, legno. Attualmente si interessa sia alla ceramica con impasti di terre con cloruro di sodio, sia ad una scultura che su strutture di elementi primari fa vibrare mondi di fauna e incastona vita di flora.

 Intensa è la partecipazione a mostre personali e collettive quali: “Una nuovissima generazione nell’arte italiana” (Siena, 1985), “Forme del vedere” (San Quirico d’Orcia, 1986), Galleria “Il punto di svolta” (Roma, 1995), “Immaginazione aurea. Artisti-orafi e orafi-artisti nel secondo Novecento” (Ancona, 2001). Su invito di Giovanni Carandente nel 1988 ha esposto presso la Galleria “Il millennio” (Roma), alla Biennale d’Arte di Venezia (Aperto88) e alla Galleria Civica d’Arte Moderna di Spoleto (“Memorie del sottosuolo”) nel 2006. Recentemente ha esposto al Museo Colonna di Pescara in una mostra curata da Massimo Pasqualone. Filomena Grasso nata a Napoli il 7 maggio 1991, vive e lavora a Chieti. Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti con una tesi dal titolo “Il Canto V dell’Inferno. Un percorso critico”. Dotata di una notevole sensibilità artistica, è poetessa e scrittrice, disegnatrice, pittrice e scultrice di cioccolato. Ha pubblicato Amici più vicini (Edizioni Tracce 2013). La poesia “Voce”, selezionata nel VII Concorso Internazionale di Poesia Inedita “Il Federiciano” è stata pubblicata in antologie di autori vari della collana “Orizzonti” Aletti Editori, “Il Federiciano 2015”. Ha preso parte alla Mostra Collettiva Internazionale delle Arti “Tra le Sponde dell’Adriatico” per la sezione narrativa presso il Circolo Aternino di Pescara. Ha partecipato come pittrice alla Mostra Itinerante “I colori dell’anima”- Simposio Internazionale d’Arte Contemporanea, esponendo nelle gallerie d’arte delle città di Roma, Urbino, Zurigo e Forte dei Marmi. Ha esposto alcune opere nella mostra personale “Sguardi al femminile” presso il Museo Michetti di Francavilla al Mare. Ha preso parte alla mostra “I colori dell’anima” presso il Foyer del Teatro Marrucino di Chieti. Ha riprodotto la prima macchina per scrivere italiana “Olivetti M40” in cioccolato. Selezionata dalla sede RAI ERI, ha frequentato il corso di scrittura creativa “Laboratorio Rai Il Libro Che Non C’è”.Ovunque andrai è il suo secondo romanzo.

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