Acqua, Sasi: bilancio in attivo per 42 mln euro

Lanciano. Si vota il 4 maggio prossimo per il rinnovo del Consiglio di amministrazione della Sasi e per approvare il bilancio 2021 che ha chiuso con un fatturato di 42 milioni e 628 mila euro. L’utile è stato di 5 milioni di euro.

Il presidente uscente Gianfranco Basterebbe ha tracciato in conferenza stampa il consuntivo del suo secondo mandato, e complessivamente dei suoi sei anni di attività, dal 2016.

“E’ un bilancio positivo, tanti gli obiettivi raggiunti e quelli in programma – ha detto Basterebbe. La società ha un ruolo complesso e raggiungere i risultati non è un cammino privo di ostacoli. Eppure di risultati ne sono stati raggiunti molti e significativi”. Nel cda in scadenza ci sono pure Corrado Varrati e Maira Roberti. “Nel documento che consegneremo ai sindaci il 4 maggio – aggiunge Basterebbe – abbiamo voluto evidenziare i cambiamenti epocali del sistema idrico e come la Sasi sia riuscita a rispondere con efficienza alle nuove richieste. Le assemblee dei sindaci hanno elaborato con noi un documento sottoscritto da tutti in cui si illustrava lo stato di emergenza e le criticità di approvvigionamento. Quel documento inviato alla Regione e ai Ministeri ci hanno permesso di ottenere i contributi del PNRR. L’acqua è un valore, un bene essenziale, vitale e non è illimitato”.

La società che gestisce servizio idrico e depurazione di 87 Comuni della Provincia di Chieti, con sede a Lanciano, è riuscita a regolare anche le morosità e recuperare crediti. “Nel settore idrico – rimarca Basterebbe – si è potenziato il sistema acquedottistico del Verde, trasporto, gestione della pressione, ricerca e riparazione delle perdite, dove abbiamo ottenuto risultati importanti. Siamo consapevoli dei disagi che molti cittadini sono costretti ancora a subire e non stiamo trascurando nessun elemento per risolvere la mancanza d’acqua”. (ANSA).

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