Scuola, green pass obbligatorio per i docenti. Novità per i trasporti

I ministri Speranza, Bianchi e Giovannini sono intervenuti in conferenza stampa al termine del consiglio dei ministri che ha approvato il decreto che disciplina il Green pass per scuola e trasporti.

“Abbiamo approvato un nuovo decreto che punta sullo strumento del green pass per gestire questa fase epidemica” le parole del ministro della Salute “in questa fase la scelta del governo è investire sul pass per evitare chiusure e tutelare la libertà”.

Importanti le novità introdotte dal provvedimento sul fronte istruzione “ci impegniamo perché la scuola possa aprire in presenza e in sicurezza, ecco perché da settembre

  • Il GREEN PASS sarà OBBLIGATORIO PER IL PERSONALE SCOLASTICO: la certificazione verde è obbligatoria ma non il vaccino, ha chiarito il ministro Bianchi, sottolineando che chi non vorrà farlo potrà fare il tampone. In caso di mancato rispetto non ci sarà la fine del rapporto di lavoro ma solo la sospensione. Gli atenei hanno statuti di autonomia. Resta l’obbligo di indossare le mascherine (tranne dai bimbi al di sotto dei 6 anni, e per lo svolgimento di attività sportive). È raccomandata la distanza di un metro. Il governo, ha ricordato il ministro, ha investito 2 miliardi per la riapertura delle scuole.

Cambiano le regole anche sul fronte trasporti:

  • IL GREEN PASS sarà OBBLIGATORIO per l’utilizzo dei trasporti a partire dal 1 settembre “in particolare – ha spiegato il ministro Giovannini – sarà obbligatorio per l’accesso a voli aerei, a navi e traghetti, per servizi di trasporto interregionali, con una eccezione per i collegamenti dello stretto di Messina e sui treni intercity, intercity notte e alta velocità. Sugli autobus se il percorso collega più di due Regioni e per il noleggio con conducente ad esclusione degli autobus impiegati in servizi aggiuntivi di Regioni e Comuni, come quelli per le scuole.

 

Impostazioni privacy