Torna l’ora legale, questa notte lancette avanti di un’ora

Si dormirà un’ora in meno, ma grazie all’ora legale si consumerà meno energia, con un risparmio in bolletta di oltre 100 milioni di euro.

Alle 2.00 della notte tra sabato e domenica bisognerà spostare le lancette avanti di un’ora a causa del ritorno dell’ora legale, che ci accompagnerà come di consueto per i prossimi sette mesi. In cambio dell’ora riposo che sarà persa nella prossima notte, si avranno giornate più lunghe e un notevole risparmio energetico.

Secondo le stime di Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, il minor consumo energetico connesso al ritorno dell’ora legale sarà pari a 562 milioni di kilowattora, una quantità di energia pari al fabbisogno medio annuo di 200 mila famiglie.

Considerando che un kilowattora di energia elettrica ha un costo medio di 20,62 centesimi, imposte escluse, dai sette mesi di ora legale si attendono risparmi in bolletta per circa 116 milioni di euro. In particolare, l’effetto dell’ora legale sui consumi sarà più evidente nei mesi di aprile, maggio e soprattutto in quello di ottobre, quando l’energia risparmiata dovrebbe essere pari a 158 milioni di kilowattora.

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