Chi ha già il problema delle zanzare in casa può risolverlo se si agisce subito. Il rischio è passare un’estate d’inferno: ecco che cosa fare.
Appena iniziano i primi caldi e le prime giornate soleggiate, le zanzare sono puntuali come un orologio svizzero. Fastidiose e aggressive, ormai sono una presenza fissa durante la bella stagione e ci si accorge della loro presenza soprattutto quando pungono. Ogni anno ci si ripromette sempre di fare di tutto pur di allontanarle da casa, ma spesso il problema rimane irrisolto e ci si ritrova punto e da capo.
L’estate vuol dire soprattutto fare vita all’aperto e riconquistare gli spazi esterni dell’abitazione, dove passare del tempo in relax o dedicare tempo agli amici con cene e aperitivi. Terrazzi e giardini sono dunque i luoghi più frequentati, peccato però che a rovinare i bei momenti ci pensano come sempre le zanzare, pronte a non far godere nessun momento di tranquillità, così come guastare il sonno.
Ci sono diversi rimedi in grado di poter eliminare quel fastidioso ronzio: c’è chi usa le piante che infastidiscono le zanzare, così come c’è chi preferisce ricorrere all’uso dell’installazione di zanzariere elettriche o quelle che si applicano a porte e finestre. Ma per andare sul sicuro e godersi l’estate c’è un’altra azione da fare subito per evitare che le zanzare infestino la casa. Affinché sia efficace, bisogna organizzarsi per tempo.
Zanzare in casa in estate, perché compaiono: le cause
Tra gli insetti più fastidiosi che si possono trovare in casa ci sono le zanzare. Queste non solo disturbano la quiete pubblica con il loro ronzio, ma anche con i loro fastidiosi morsi. Uno dei motivi principali della loro comparsa sta nell’acqua stagnante. Le pozzanghere che si creano con l’acqua piovana possono far depositare le uova alle zanzare nel mese di marzo, nonché in contenitori come i vasi di fiori.
All’interno della casa, l’elemento che può causare questo fastidioso problema è l’umidità. Negli ambienti umidi, le pareti costituiscono un terreno fertile per le larve di zanzara. Un altro fattore che facilita la comparsa di questi insetti è la spazzatura, in quanto l’odore li attrae e spesso accorrono in un grosso numero che poi infesterà la casa. Per questo motivo è comune vedere piccoli moscerini della frutta in cucina.
Oltre a deporre le uova nell’acqua o su superfici umide, le depongono anche negli scarti alimentari, materiale di cui le larve si nutrono. Sebbene i moscerini della frutta non pungano, sono vettori, ovvero veicoli per i batteri. Ora che si conoscono le cause, è più semplice sapere come prevenire la generazione delle zanzare in casa e come comportarsi a riguardo.
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Zanzare in casa addio: fai questa azione subito per non avere problemi in estate
Oltre a mantenere i sottovasi dei fiori ben asciutti per evitare che l’acqua piovana ristagni, c’è un’altra azione molto importante da fare nel mese di marzo: la disinfestazione dalle zanzare. Questa va fatta contattando un professionista del settore che studi l’intervento da fare in base al posto e stabilirà anche l’orario più indicato per procedere.
Generalmente, il periodo migliore per fare la disinfestazione va da giugno a settembre, questo perché si tratta di mesi in cui le zanzare sono maggiormente attive a causa perché nell’aria c’è maggiore umidità. Tuttavia, affinché ci si possa liberare definitivamente di questi fastidiosissimi insetti è necessario intervenire prima con diversi cicli mirati. Il primo ciclo dovrebbe esserci a marzo per un intervento anti-larve, quindi agire prima che diventi un insetto.
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Solo in seguito, studiando la zona bisognerà capire quando poter intervenire e con quale cadenza effettuare la disinfestazione. Quando si svolge questa attività è necessario rimanere in casa e chiudere finestre e porte. La stessa cosa bisogna fare con gli animali domestici, questo perché potrebbero essere utilizzati dei prodotti tossici ed è meglio prendere le dovute precauzioni.
