Il caldo non eliminerà l’influenza, ancora altissimi i contagi: le previsioni poco incoraggianti delle prossime settimane

Sembra che anche con l’arrivo del caldo l’influenza continuerà a girare indisturbata. Ecco che cosa può accadere nelle prossime settimane.

Gli ultimi anni hanno palesato un’enorme difficoltà sul piano sanitario a seguito dell’arrivo del Covid. In questa ottica rientrano le previsioni delle prossime settimane che vedranno ancora casi di virus respiratori nonostante l’arrivo del caldo. Un proseguimento di quanto accaduto in primavera a seguito del boom di influenza fuori stagione.

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Il caldo non eliminerà l’influenza, le previsioni sono poco incoraggianti – Abruzzo.cityrumors.it

Un meteo variabile ha favorito quest’anno una curva di sintomi simil-influenzali che non sembra voler cambiare rotta. Per tale ragione bisogna avere piena consapevolezza di una situazione che conterà ancora altissimi contagi.

Di solito le alte temperature danno una tregua su questo fronte ma al momento sembra che quest’anno non sarà così. Entriamo nel merito per capire meglio cosa potrebbe accadere nelle prossime settimane secondo l’analisi di un noto virologo.

Virus fuori stagione, aumentano i contagi: la situazione analizzata dal virologo Fabrizio Pregliasco

La curva di sindromi simil-influenzali si sta abbassando in maniera molto lenta, questo è il quadro segnalato da Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano, all’Adnkronos Salute. Dalle indicazioni dell’esperto emerge una situazione a cui fare particolare attenzione per evitare qualsiasi problema.

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Il virologo Fabrizio Pregliasco stima i casi in arrivo nelle prossime settimane – Abruzzo.cityrumors.it

Da circa un mese si è conclusa la sorveglianza RespiVirNet realizzata dall’Istituto superiore di sanità e l’ultimo bollettino ufficiale è stato comunicato lo scorso 3 maggio. In base a quei dati il noto virologo ha evidenziato una stima di almeno 150-200mila casi nell’ultima settimana e in arrivo ci sarebbero almeno 100-150mila casi.

Questo scenario è guidato dal rhinovirus, attualmente al vertice della lista dei virus respiratori presenti in Italia, seguito, elenca Pregliasco, dal virus parainfluenzale, enterovirus, adenovirus e metapneumovirus, senza sottovalutare la presenza di qualche caso di coronavirus. Resta anche una quota da non sottovalutare di infezioni destinata ad essere presente ancora per un determinato periodo di tempo.

La situazione esposta dal virologo Fabrizio Pregliasco impone sicuramente una certa prudenza. Le prossime settimane saranno legate ad alcuni virus respiratori che colpiranno tantissime persone. Data l’analisi dell’esperto non resta che prendere le dovute precauzioni affinché non si venga contagiati.

Ragion per cui l’attenzione deve essere massima in ogni contesto possibile, sia in quello privato che in quello pubblico. I tanti virus fuori stagione sono ancora presenti e lo saranno ancora per diverse settimane e questo aspetto non è affatto da sottovalutare.

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