Al posto del pane a casa mia si mangiano questi taralli abruzzesi: morbidi e croccanti, sono la fine del mondo

Una delle ricette più buone è quella dei taralli abruzzesi, ottimi da gustare al posto del pane. Sono morbidi e croccanti, ci accompagno tutto.

In Abruzzo è possibile trovare una grandissima varietà di ricette, sia dolci che salate. Una delle preparazioni da provare quanto prima sono i gustosi taralli abruzzesi, conosciuti anche come taralli di San Biagio, perché solitamente vengono preparati durante i primi giorni di febbraio, precisamente il 3 febbraio, ma sono ottimi tutto l’anno.

taralli dorati su canovaccio
Al posto del pane a casa mia si mangiano questi taralli abruzzesi: morbidi e croccanti, sono la fine del mondo – abruzzo.cityrumors.it

Sono la versione salata dei tradizionali biscotti abruzzesi che e vengono aromatizzati ai semi di anice. Ricordano i classici taralli pugliesi, sia per il procedimento che per gli ingredienti che vengono usati nella ricetta. C’è chi li ama lievitati e chi biscottati, in ogni caso sono un ottimo accompagnamento al posto del pane. La ricetta non è complicata, anzi, l’importante è seguire ogni passaggio alla lettera così da ottenere un risultato più che soddisfacente.

Come fare i taralli abruzzesi di San Biagio: la ricetta originale

La ricetta dei taralli abruzzesi di San Biagio sono la versione salata di quelli dolci ed è una preparazione piuttosto semplice, che richiede solo un po’ di tempo ma i passaggi da fare sono facili. L’importante è armarsi di farina, semi di anice, olio, vino bianco e bicarbonato, usciranno biscotti friabili, morbidi e leggeri.

Ingredienti per 20 taralli

  • 300 g farina 00
  • 1 uovo
  • 1 bustina di lievito
  • 100 g di zucchero
  • 150 ml di latte
  • 2 cucchiai di olio di oliva
  • semi di anice

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Procedimento

due taralli dorati
Come fare i taralli abruzzesi di San Biagio: la ricetta originale – abruzzo.cityrumors.it
  1. Impastare in una ciotola tutti gli ingredienti tranne il latte e lievito.
  2. Scaldare un po’ il latte e sciogliere al suo interno il lievito.
  3. Versare poco alla volta il latte e impastare il tutto fino a ottenere un impasto omogeneo.
  4. Lasciar riposare e lievitare l’impasto finché non raddoppia, in genere bisogna contare tra le 2 e le 3 ore.
  5. Una volta raddoppiato l’impasto, riprendere il panetto e farlo in pezzi piccoli con cui fare i taralli (ne dovrebbero uscire 20, ma possono essere anche di più in base alla grandezza scelt).
  6. Far lievitare i taralli ancora per un’altra ora.
  7. Non resta che cuocerli in forno a 180°C per 30 minuti. Sfornare e gustare quando sono raffreddati.

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N.B. Conservare i taralli abruzzesi in una latta chiusa ermeticamente e lontani da fonti di calore.

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