Si può chiedere il congedo di 2 anni per l’ex coniuge? La risposta lascia sbalorditi

Secondo quanto stabilito dalla legge 104 del 1992: si può chiedere il congedo di 2 anni per l’ex coniuge? La risposta lascia sbalorditi.

La legge 104 è una normativa che ha lo scopo di tutelare le persone affette da disabilità grave e i loro caregiver. Per questo motivo, i titolari della legge 104 hanno la possibilità di accedere ad una serie di agevolazioni e benefici anche di tipo lavorativo.

legge 104 da separati
Si può chiedere il congedo di 2 anni per l’ex coniuge? La risposta lascia sbalorditi-Abruzzo.cityrumors.it

Ad esempio, con la legge 104 è possibile assentarsi per tre giorni al mese di lavoro retribuito, per offrire cura e assistenza al disabile. Inoltre, la disciplina del 1992 permette anche di beneficiare di un congedo straordinario della durata di due anni, fruibili per l’intera carriera del lavoratore. Questo periodo può essere utilizzato anche in maniera frazionata.

Ma quali sono le condizioni per poter avere beneficiare del congedo straordinario? Si può accedere a questa forma di tutela per l’ex coniuge invalido?

Congedo di 2 anni per l’ex coniuge: ecco quello che abbiamo scoperto

Il lavoratore dipendente, sia del settore privato con del settore pubblico, ha la possibilità di accedere ad un congedo straordinario di due anni, che può essere utilizzato in maniera continuativa o frazionata. Durante questo periodo, lo stipendio è garantito dall’istituto previdenziale.

cosa succede con la legge 104 da separati
Come funziona in caso di legge 104 se c’è una separazione o un divorzio-Abruzzo.cityrumors.it

Il periodo di congedo straordinario deve essere utilizzato per assistere un familiare convivente affetto da disabilità grave. È questo il caso del genitore che deve prendersi cura del figlio che ha una malattia, che gli garantisce la tutela della legge 104. Oppure del coniuge che deve assistere il marito o la moglie.

Ma cosa succede quando ad aver bisogno di assistenza è l’ex coniuge? La legge in merito è piuttosto chiara.  Tuttavia, è opportuno specificare che la separazione non incide sui diritti e doveri coniugali e non fa venir meno lo stato suggerito di coniuge. Perciò, in questo caso, la legge 104 permette ai due coniugi, seppur separati, di offrire cura e assistenza in caso di invalidità o malattia sopraggiunta.

Diverso è il discorso in caso di divorzio, che determina lo scioglimento e la cessazione di tutti gli effetti civili del matrimonio. Di conseguenza, i due coniugi non hanno più diritti e obblighi che derivano dal matrimonio. Pertanto non è possibile beneficiare dei permessi straordinari di due anni riconosciuti dalla legge 104 per assistere l’ex coniuge, quando ormai il divorzio è diventato esecutivo.

Se hai qualsiasi tipo di dubbio rivolgiti sempre al caf che segue la tua situazione personale.

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